Nell’articolo sottostante dell’ANSA (cliccare sul logo) leggiamo che “Il “depistaggio” delle indagini sul disastro aereo di Ustica deve considerarsi “definitivamente accertato” e per questo serve il nuovo processo civile per valutare la responsabilità dei ministeri della Difesa e dei Trasporti nel fallimento della compagnia aerea Itavia.” Pertanto, “La tesi “del missile sparato da aereo ignoto”, quale causa dell’abbattimento del DC9 Itavia caduto al largo di Ustica il 27 giugno 1980, risulta “oramai consacrata” anche “nella giurisprudenza” della Cassazione.”
Contributo indispensabile alla scoperta del tragico evento lo si deve attribuire al compagno (deceduto prematuramente) Luigi Cipriani che, con ostinata serietà, fece ricerche approfondite per appurare il “castello di menzogne” che si profilava da parte delle varie autorità di allora.
Stralci della “Relazione alla Commissione stragi dell’inverno 1989-1990” di Luigi Cipriani li potrete trovare al sito della Fondazione a lui dedicata. Mentre chi volesse leggere tutto l’intervento in aula (del 2 agosto 1990) lo potrà fare nell’inserto in calce.
MOWA

Ustica, ‘Ci fu depistaggio indagini’
Accolto il ricorso degli eredi della compagnia aerea Itavia

USTICA E BOLOGNA, IL GRANDE IMBROGLIO
Relazione alla Commissione stragi inverno 1989-1990
USTICA E BOLOGNA, IL GRANDE IMBROGLIO Luigi … – Il Dialogo