Di recente, diversi media americani come il New York Post hanno riportato diversi casi di utilizzo di piattaforme di social media da parte del Dipartimento di Difesa e dell’FBI statunitensi per diffondere false informazioni e manipolare l’opinione pubblica nazionale ed estera.
A questo proposito, il portavoce del Ministero degli Affari Esteri cinese Wang Wenbin ha sottolineato che, secondo quanto rivelato da questi reportage, dallo scoppio della pandemia del Covid-19, il governo degli USA ha continuato a esercitare pressioni su Twitter per colpire e persino chiudere gli account degli utenti con opinioni diverse dalla posizione ufficiale dell’autorità statunitense su questioni come la vaccinazione ecc.
Gli Stati Uniti si sono sempre vantati della loro “libertà di stampa”, ma ciò che il mondo ha visto è che la piattaforma di social media con cui il pubblico avrebbe potuto ottenere e condividere informazioni è diventata uno strumento dei politici americani per diffondere informazioni false e manipolare l’opinione pubblica internazionale e un’arma degli USA per “stigmatizzare” e “demonizzare” altri paesi.
2022-12-30