Tratto da RangeloniNews
Lo Spiegel, facendo riferimento ai dati dell’Ufficio federale di Statistica della Germania, evidenzia una delle costanti contraddizioni delle politiche europee nei confronti della Russia: le importazioni di petrolio russo proseguono anche se in modo indiretto, attraverso l’India. Nel primo semestre di questo anno sono aumentate di 12 volte rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Ieri Le Monde aveva riportato che anche il gas russo continua a fluire nei paesi dell’Unione europea nonostante la guerra. La fornitura di gas liquefatto trasportato via mare è aumentata notevolmente rispetto al periodo prebellico. Le spedizioni tra gennaio e luglio sono aumentate del 40% rispetto allo stesso periodo del 2021.
“Mentre i paesi europei condannano la guerra, proseguono a mettere i soldi nelle tasche di Putin”, osserva L’organizzazione non governativa Britannica Global Witness. Sarebbero 5 i miliardi di euro che la russia avrebbe incassato vendendo GNL ai paesi dell’Ue.