Dopo la valutazione dei dati, l’Agenzia nazionale di supervisione sanitaria del Brasile ha recentemente ripreso ufficialmente la sperimentazione clinica del vaccino contro il Covid-19 sviluppato congiuntamente da Sinovac Biotech (Cina) e Istituto Butan Tan (Brasile). Finora, l’“incidente del vaccino cinese” ha avuto un chiaro risultato.
Il 9 novembre, ora locale, l’Agenzia nazionale di supervisione sanitaria del Brasile ha annunciato improvvisamente di sospendere il test vaccinale locale contro il Covid-19 condotto dall’impresa cinese Sinovac Biotech, perché un volontario è morto durante il test vaccinale. Ma subito la polizia brasiliana ha scoperto che il volontario si era suicidato. E poi l’Istituto Butan Tan ha dichiarato pubblicamente che il vaccino Sinovac è sicuro e la morte del volontario non c’entra nulla con il vaccino. Tuttavia, proprio come quello sottolineato da alcuni media brasiliani, esistono scopi politici dietro questo incidente.
Il virus non ha una posizione politica. Se qualcuno politicizza deliberatamente il vaccino, sia per scopi politici interni o per considerazioni geopolitiche, danneggerà solo se stesso. Attualmente, il Covid-19 si sta ancora diffondendo in tutto il mondo e centinaia di milioni di persone sperano che il vaccino venga messo in uso al più presto. In quanto un Paese in prima linea nella ricerca e nel sviluppo del vaccino, la Cina ha già condotto studi clinici di fase III su 4 tipi di vaccini contro il Covid-19 in vari Paesi, che dimostrano inizialmente una buona sicurezza e sono stati altamente apprezzati dalla comunità internazionale. Da notare che la Cina ha ripetutamente promesso che dopo il suo completamento dello sviluppo, il vaccino contro il Covid-19 della Cina diventerà un prodotto pubblico a livello globale e sarà disponibile e accessibile nei paesi in via di sviluppo.
2020-11-14