Care e cari,
nel rinnovare l’invito a partecipare all’ assemblea di domenica 28 novembre 2021 h. 9.30 (come da convocazione), vi informo che la nostra sacrosanta battaglia e resistenza , che dura da più di 13 anni, per difendere la nostra sede e l’edificio storico ex Comune di Crescenzago continua, ANPI assieme alla Banda di Crescenzago e Legambiente.
Abbiamo fatto un bel salto di qualità con la costituzione di Casa Crescenzago, associazione di associazioni, (le nostre tre + altre 5), che ha cominciato la sua attività con iniziative e azioni culturali e sociali, musicali e artistiche, e di educazione civica e ambientale. Tra i nostri obiettivi fondamentali , ai primi posti mettiamo la tutela del patrimonio storico artistico e paesaggistico del centro storico di Crescenzago e del Naviglio Martesana, la memoria della lotta antifascista, della Resistenza e del movimento di liberazioe dal nazifascismo .Crescenzago e i quartieri del Municipio 2 furono protagonisti decisivi della liberazione di Milano.
Un obiettivo è stato raggiunto: la sistemazione da parte del Comune e del Municipio 2 (dopo una decina d’anni di abbandono) del giardinetto di Via Amalfi e il riconoscimento dell’orto che un gruppo di persone ha coltivato in modo spontaneo e volontario. Casa Crescenzago si candida a manutenerlo tramite un “patto di collaborazione”.
Stiamo rivendicando la piazza nel verde nell’area di Via Meucci/Adriano, come previsto dal vecchio Piano regolatore e dal progetto vincitore del bando comunale del 2000.
Stiamo raccogliendo le firme in forma di “diffida al Sindaco e agli Assessori competenti, contro la vendita ai privati dell’edificio ex Comune di Crescenzago, vincolato dalla Soprintendenza e sede delle Associazioni ANPI, Corpo Musicale, Legambiente e Casa Crescenzago; e contro la cementificazione dell’area di Via Meucci/Adriano da destinare a VERDE /PIAZZA”.
Si è aperta una interlocuzione con il neo Assessore al Bilancio e al Demanio, Emmanuel Conte, che abbiamo incontrato, assieme al Presidente del Municipio 2, il 16 novembre scorso; e col Municipio 2: ci siamo incontrati col Presidente Simone Locatelli e con l’Assessore al Verde e Territorio Giancarlo Aprea. Si è aperto finalmente un dialogo che ci auguriamo positivo e risolutivo.
Lanciamo un appello a sostenerci sia con la partecipazione sia con un contributo libero e volontario da intestare a :
” Per Casa Crescenzago” – C.F. 97881240150 – Iban: IT85D0538701616000003494473 – BPER agenzia di Via Padova 21
e-mail: casa.crescenzago@libero.it
Grazie per l’attenzione e la partecipazione. Un caro saluto resistente.
Giuseppe Natale
– in allegato Progetto e programma di Casa Crescenzago e comunicato di ottobre/novembre
L’ANPI Crescenzago è anche su Facebook:
https://www.facebook.com/anpi.crescenzago.milano/
L’ARCHIVIO VIDEOFOTOGRAFICO DELL’ANPI CRESCENZAGO:
http://infointerstampa.jimdo.com/
Con comunicati vari, immagini e video di manifestazioni ed iniziative svoltesi nei quartieri di Crescenzago, Precotto, Gorla, Zona 2, Niguarda, a Milano ed in alcuni comuni della provincia.
NO ALLA CEMENTIFICAZIONE nell’area di Via Meucci/Adriano: gli abitanti del quartiere aspettano da 40 anni la Piazza nel verde! NO ALLA VENDITA dell’edificio ex Comune di Crescenzago, dichiarato bene storico e artistico dalla Sovrintendenza. 1. NELL’INTERESSE GENERALE DELLA COMUNITA’ di Milano Crescenzago e per LA TUTELA DELLA SALUTE DELLE PERSONE, SI CHIEDE ALLE AUTORITA’ COMPETENTI di FERMARE IL CANTIERE del PALAZZONE NELL’AREA di Via Meucci/Adriano 1: la proprietà privata non deve arrecare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana; e può essere espropriata per motivi d’interesse generale – art. 41 e 42,Cost. – Legge 327/2001. L’altro strumento è l’istituto della compensazione, attraverso una permuta con un’altra area, previsto dal Piano di Governo del Territorio e richiesto da delibere del Consiglio di Zona/Municipio 2. 2. NO ALLA VENDITA AI PRIVATI DELL’EDIFICIO STORICO EX COMUNE di CRESCENZAGO, VINCOLATO DALLA SOVRINTENDENZA, sede di ANPI, Banda Musicale, Legambiente. Associazioni che hanno costituito, assieme ad altre, CASA CRESCENZAGO, centro civico sociale musicale artistico. L’EDIFICIO DEVE ESSERE RESTITUITO AL DEMANIO COME BENE PUBBLICO, secondo la Delibera n. 34/2015 del Consiglio Comunale di Milano che il sindaco Sala non ha ancora applicata. 3. SI STA PER COMPIERE UN DOPPIO DELITTO AMBIENTALE e SOCIALE: la costruzione di un palazzone da parte di Uniabita, aderente alla Lega Coop Lombardia e la conclusione dell’asta di vendita dell’ex Comune di Crescenzago. Da sempre i cittadini del quartiere e i diversi comitati e associazioni hanno insistentemente chiesto, attraverso petizioni, raccolte di firme ed e-mail e manifestazioni pubbliche, alle diverse Amministrazioni Comunali di Milano di adempiere al proprio compito di tutela dell’interesse generale e del bene comune. Risultato: qualche promessa, nessuna risposta positiva. 4. Con la cantierizzazione di Via Meucci/ Adriano, i disagi e i danni per gli abitanti saranno enormi. Si rischia di mandare completamente in tilt il traffico,già da sempre intenso e inquinante: autoveicoli, TIR e autotreni costretti a transitare sull’unica strada di accesso e di uscita. Useremo tutti i mezzi legali per impedire l’ennesimo scempio nel nostro quartiere e per tutelare la salute delle persone e i preziosi beni ambientali di Crescenzago: Naviglio Martesana, “Riviera”, Chiesa Rossa e centro storico. Invitiamo gli abitanti dei quartieri interessati e la cittadinanza attiva a firmare il nostro appello/diffida e a protestare insieme. Comitato Cittadini – Casa Crescenzago casa.crescenzago@libero.it ottobre – novembre 2021 |
PROGETTO C A S A C R E S C E N Z A G O Il Palazzo delle associazioni, della cultura, dell’impegno civico, dell’ambiente, della musica e dell’arte. L’idea progettuale di CASA CRESCENZAGO nasce all’indomani dell’alienazione di un ingente patrimonio del Comune di Milano al Fondo Immobiliare Milano 1, dato in gestione alla Banca BNP Paribas (ottobre 2007). Tra i beni immobili messi in vendita, c’è il Palazzo di Piazza Costantino/Via Adriano 2, già sede del Comune di Crescenzago. Oggi sono maturate le condizioni per passare alla fase attuativa del progetto grazie all’impegno e alla determinazione delle tre associazioni – ANPI, Corpo musicale, Legambiente – che hanno sede al piano terra del palazzo, e alla partecipazione di migliaia di cittadini/e firmatari di appelli presentati alle autorità competenti nel corso dell’ultimo decennio. Alle tre associazioni storiche del quartiere si sono aggiunte altre 5 : Orchestra di Via Padova, Tempo per l’infanzia, Fondazione Brambilla Pisoni, Heracles Gymnasium, Heracles Symposium, cofondatrici, assieme a singole adesioni di persone con un curriculum professionale coerente con le finalità statutarie, dell’Associazione Casa Crescenzago costituita il 4.12.2020 e registrata il 2.03.2021. E’ un segnale importante di aggregazione e cooperazione, di volontà e impegno per la tutela dei Beni comuni e degli spazi di democrazia e partecipazione attiva. Un segnale incoraggiante di “ottimismo della volontà”, mentre si vivono, con incertezze e paure, tempi duri di crisi pandemica e sanitaria, ambientale ed economica, sociale e culturale. Premessa Il progetto vuole, nel contesto della Città metropolitana di Milano, rispondere in primis alle esigenze e ai bisogni degli abitanti dei quartieri Crescenzago, Gobba, Adriano, Via Padova, e dell’intero territorio del Municipio 2 : 12,58 kmq, su cui si addensano 155.000 abitanti (12.322 ab./kmq), con una presenza di immigrati che supera il 13 % della popolazione residente. Una città medio/grande con centri storici di antichi comuni che, assorbiti dalla “grande” Milano tra la fine del 1800 e il 1923, persero la loro autonomia. Il Municipio 2, mentre è ricco di impegno civico sociale e culturale con associazioni, comitati e gruppi di volontariato, è invece molto povero di servizi fondamentali e di spazi socio-culturali pubblici. Ad es., nei quartieri Adriano/Crescenzago/Gobba non c’è una biblioteca; si aspetta da oltre un ventennio la scuola media: oggi finalmente in costruzione, ma non inserita in un “polo scolastico onnicomprensivo” e sostenibile sul piano ecologico-ambientale come richiesto dagli abitanti e dal Consiglio di Zona; non è mai entrato in funzione un centro polifunzionale, previsto e costruito ma adibito per emergenza ad asilo nido e materna. CASA CRESCENZAGO vuole tutelare un edificio, già sede del Comune di Crescenzago, dichiarato, il 27.5.2005, di “interesse storico artistico” e sottoposto a vincolo e tutela dalla Sovrintendenza ai Beni architettonici e ambientali. Un edificio che si colloca in una posizione nevralgica: tra il borgo antico di Crescenzago raccolto attorno alla chiesa romanica di Santa Maria Rossa e le “ville” della riviera del piccolo naviglio Martesana. Il Palazzo è assediato da un nodo stradale molto trafficato e molto inquinato e dall’uso abusivo per parcheggio – nonostante il divieto – di Piazza Costantino, che potrebbe essere valorizzata se si intervenisse a salvaguardare altri spazi limitrofi: l’ area di Via Meucci/Adriano 1, da destinare a verde e vera piazza ( Piano regolatore del 1980, mozioni e delibere del Consiglio di Zona/Municipio 2 e appelli dei cittadini); il giardinetto di Via Amalfi; il lungo naviglio e l’area di Via Idro da curare e valorizzare nell’ambito del Parco della Media Valle del Lambro. Presentazione del Progetto CASA CRESCENZAGO nasce con il preciso intento di dare vita ed espressione ad uno spazio dove spirito civile, cultura e sport convivano assieme, senza barriere di orari e mura. CASA CRESCENZAGO viene pensata come una specie di hub di un sistema culturale, e network urbano territoriale con la funzione primaria di fare rete e tessere relazioni tra persone di ogni età in luoghi di senso e di valore storico civile, sociale, culturale. CASA CRESCENZAGO, tramite il supporto scolastico, il sostegno alle famiglie e la presenza attiva sul territorio, mira a fornire ai cittadini uno spazio sociale aperto ed inclusivo in cui i giovani possano sperimentare e acquisire i mezzi per sviluppare al meglio la propria personalità e nel quale le famiglie possano trovare sostegno educativo e un luogo aggregativo sano e stimolante. Le associazioni promotrici mettono al servizio del cittadino le loro competenze, attività ed iniziative, con la finalità di creare una dimensione culturale fruibile e attraente, in cui le persone di ogni età possano stare insieme e condividere esperienze positive e creative di benessere psicofisico e di scambio tra culture diverse. Contesto e fabbisogno dei quartieri Nel Municipio 2 l’arteria di Via Padova è da alcuni anni uno dei simboli dell’innovazione culturale milanese. Le scuole e le associazioni, i comitati di cittadinanza attiva, i negozi e le attività commerciali, ecc. concorrono a creare un laboratorio di idee che mira a vivacizzare la collettività e la socializzazione nei quartieri, anche al fine di promuovere l’integrazione di numerosi gruppi etnici qui stabilitisi nel corso del tempo. Grazie allo sforzo e alla determinazione dei cittadini si combatte ogni giorno il degrado, tramite iniziative educative e culturali che consentano alla collettività di vivere in modo attivo e socialmente consapevole. CASA CRESCENZAGO si colloca alla fine di via Padova ed è un ponte e un confine storico tra gli spazi urbani e le realtà extraurbane: è il punto di ingresso verso la città. CASA CRESCENZAGO intende rispondere alle esigenze e alle richieste dei cittadini, e in particolare dei genitori, che non sono soddisfatte a causa di carenze strutturali nei settori della mobilità pubblica e privata, dei servizi sociali, sanitari e culturali, dei costi eccessivi dell’abitare e dell’invadente e insostenibile cementificazione. CASA CRESCENZAGO si propone di dare il proprio contributo propositivo e di stimolo alle Istituzioni perché esse svolgano la loro missione a vantaggio del Bene Comune, e in modo particolare e con urgenza per il miglioramento della qualità della vita quotidiana nelle cosiddette “periferie” della metropoli. Il territorio offre diversi servizi tramite associazioni pubbliche e private, tramite centri sportivi ed oratori, ma non offre un luogo polifunzionale in grado di unire cultura, sport e assistenza scolastica nella medesima struttura anche al fine di prevenire, oltre che di aiutare i cittadini in difficoltà, quelle dinamiche che veicolano i soggetti a perdere fiducia verso la collettività, il senso civico e l’ambiente. Obiettivi e benefici del progetto Gli obiettivi del progetto si possono articolare in due ambiti principali, quello culturale e socio-ricreativo e quello urbanistico/ambientale, finalizzati a migliorare la qualità della vita quotidiana e del contesto ambientale e a valorizzare il senso civico di appartenenza a una comunità plurale e democratica. Di seguito si elencano gli obiettivi fondamentali : – Progettare e realizzare il recupero conservativo della struttura architettonica dell’edificio ex Comune di Crescenzago, denominato CASA CRESCENZAGO. – Progettare e realizzare un Centro di ricerca studio e documentazione; corsi e laboratori di culture e arti diverse, aperti alla partecipazione attiva della cittadinanza. – Progettare e costituire il Museo di storia locale: Crescenzago – dall’età del bronzo ai giorni nostri – e il naviglio Martesana. – Progettare e istituire la Libera Università della Cittadinanza Impegnata (L.U.C.I.). – Progettare e costruire la Casa della musica e dell’arte, della bellezza e della creatività. – Fornire servizi di cooperazione e solidarietà, attenti al benessere integrale della persona e della collettività. – Mettere a disposizione dei bambini, degli adolescenti e dei giovani spazi dedicati alla creatività e al gioco, all’educazione civica e all’impegno civile. – Censire e recuperare le aree abbandonate e degradate o usate in modo improprio e nocivo per destinarle a verde , orti botanici, spazi sociali e culturali. – Elaborare progetti e proposte, promuovere azioni mirate a tutelare e valorizzare il Naviglio Martesana nell’ecosistema dei navigli e delle acque e dei parchi sovracomunali. Attività previste Il progetto prevede, sul lungo periodo, di realizzare attività ordinarie e extra-ordinarie. Le attività ordinarie si svolgono con regolarità, a cadenza settimanale per ogni associazione, e puntano a creare continuità e presenza sul territorio. Le attività extra-ordinarie sono manifestazioni pubbliche, performative e culturali, al fine di promuovere e coinvolgere il vasto pubblico. L’intento è anche quello di unire le energie per poter accedere a finanziamenti pubblici e privati, organizzare eventi di crowdfunding mediante attività extra-ordinarie in ogni stadio del cronoprogramma quadriennale. Le attività delle associazioni, nella loro personale indipendenza e specificità, sono uniformate dalla condivisione dei seguenti valori: I principi e i valori costituzionali. L’inalienabile diritto alla salute e alla casa, allo studio e al lavoro , al tempo libero e allo sport. L’importanza e l’esigenza di poter vivere esperienze aggregative positive. L’esigenza etica e sociale di operare per l’inclusione e il sostegno di gruppi fragili e delle minoranze. L’acquisizione di comportamenti etici e socialmente accettati mediante attività formative di natura pragmatica. La libertà e l’importanza della realizzazione personale (lavorativa e ludica) nel rispetto della collettività e della morale condivisa. Attività specifiche delle realtà coinvolte ANPI – Milano Crescenzago Organizzare eventi e corsi di formazione per tenere viva la memoria dell’antifascismo, della Resistenza e del movimento di liberazione dal nazifascismo. Fare conoscere la Costituzione della Repubblica Italiana, non solo per difenderla ma soprattutto per attuarla. Promuovere studi e ricerche di storia locale e globale, base fondamentale per la formazione del cittadino consapevole. Valorizzare i beni culturali dei quartieri e l’archivio della sezione ANPI. Corpo Musicale (Banda) di Crescenzago Realizzare laboratori di educazione musicale strumentale rivolti ai ragazzi, favorendo la socializzazione e la crescita personale. Istituire corsi ad indirizzo bandistico per adulti a livello amatoriale. Organizzare corsi strumentali rivolti alle persone ritenute “fuori età”. Far vivere l’esperienza musicale come momento di incontro e scambio, di amicizia ed integrazione sociale. Lega Ambiente Crescenzago Educare la cittadinanza alla transizione ecologica. Promuovere la cura dell’ambiente mediante iniziative nelle scuole del territorio. Realizzare laboratori di educazione attiva finalizzati alla cura e alla pulizia del territorio. Promuovere eventi di sostegno alle famiglie bisognose mediante la distribuzione di beni di prima necessità o giocattoli e libri per bambini fino ai 12 anni. Orchestra di Via Padova Promuovere e organizzare corsi musicali e attività formative per lo sviluppo della personalità dei bambini e dei giovani. Produrre nuova cultura musicale. Sviluppare progetti creativi e innovativi nei diversi campi di generi musicali. Promuovere momenti e fornire strumenti di collaborazione artistica e musicale tra le realtà associative del territorio. Heracles Gymnasium, Heracles Symposium Promuovere i valori sportivi e la consapevolezza corporea e sociale. Realizzare corsi di pugilato e di altre attività sportive. Organizzare concerti musicali e spettacoli teatrali. Contribuire , con eventi mirati, allo sviluppo della personalità e dell’educazione etico-civile dei giovani. Fondazione Brambilla Pisoni Onlus: Realizzare progetti volti all’attenzione dei disagi sociali. Costituire centri di ascolto e aiuto alle famiglie in difficoltà, e di recupero e inserimento lavorativo. Creare spazi di supporto psicologico, paralleli alle terapie farmacologiche. Promuovere e organizzare incontri e percorsi di pace con modalità diverse (mostre, presentazioni editoriali, seminari ecc.). Tempo per l’Infanzia Predisporre luoghi e forme di intervento per aiutare le famiglie in difficoltà. Migliorare il rapporto figli-genitori offrendo un percorso alternativo alle comunità. Operare nel settore sociale per implementare l’inclusione e diminuire il fenomeno delle devianze sociali e indirizzare il giovane su percorsi di orientamento professionale. Fornire strumenti di sostegno scolastico e di protezione dei gruppi a rischio di esclusione, come i diversamete abili o i ragazzi a rischio drop out. CRONO-PROGRAMMA PROGETTUALE CASA CRESCENZAGO mira a raggiungere i suoi obiettivi in un programma quadriennale concettualmente divisibile in quattro fasi: 1- Fase di Start Up – le associazioni iniziano a mettere a disposizione le proprie competenze a cadenza settimanale in una fascia oraria serale. 2- Fase di consolidamento – si ampliano le attività e gli orari di apertura del palazzo formando volontari e acquisendo professionisti. 3- Fase di ampliamento – si coinvolgono attività extra associative per promuovere la multilateralità di CASA CRESCENZAGO e poter aumentare i servizi offerti nel palazzo. 4- Fase di maturità – riuscire a creare una realtà coesa in grado di auto-sostenersi nella gestione del personale e nella gestione economica mediante eventi di ricerca fondi e attività ordinaria. Soci fondatori: Giuseppe Natale (presidente), Giuseppe Bresciani (vice presidente), Aldo Bonora (tesoriere), Laura Basso, Francesca Brambilla Pisoni, Maurizio Bucchia, Alessandro Calabria, Francesco Capone, Gianni Cogliati, Renato De Donato, Massimo Latronico, Silvio Tursi. Associazione Casa Crescenzago – ” attività di organizzazione per la tutela dei cittadni” – C.F. 97881240150 – Iban: IT85D0538701616000003494473 – BPER agenzia di Via Padova 21 e-mail: casa.crescenzago@libero.it ( Stesura provvisoria del documento, che precede quella definitiva che verrà stampata). Milano, 2021 – 2026 |