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Le relazioni tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti nel contesto del confronto commerciale e delle divergenze politiche sulla linea nei confronti dell’Iran sono scivolate al limite dello scandalo diplomatico.
I giornalisti accreditati a Bruxelles dei media di tutto il mondo hanno letteralmente sommerso di domande l’ufficio stampa della Commissione Europea, invitando l’organo esecutivo dell’Europa a valutare la decisione degli Stati Uniti di ridurre lo status della UE ad organizzazione esclusivamente internazionale. Washington non ha persino informato le autorità europee in merito.
Durante l’amministrazione di Barack Obama, l’Unione Europea godeva dello status di istituzione di governo, che Bruxelles si è visto inaspettatamente tolto dall’amministrazione di Donald Trump, in linea con l’approccio protezionistico e l’opposizione al multilateralismo del nuovo inquilino della Casa Bianca.
“Siamo in contatto con le agenzie dell’amministrazione statunitense per comprendere le conseguenze che questa decisione potrebbe avere per la delegazione della UE a Washington”, ha dichiarato oggi Maja Kocijančič, portavoce del capo diplomazia dell’Unione Europea Federica Mogherini.
L’Unione Europea è un’istituzione sovranazionale a cui i Paesi membri hanno trasferito parte dei loro poteri politici ed economici. Ha un proprio Parlamento, un proprio organo esecutivo ed una moneta unica, che distingue questa comunità da altre organizzazioni internazionali come l’ONU o la NATO.
“La decisione è sorprendente e umiliante nei confronti dell’UE: le relazioni tra Washington oggi sono più tese che mai”, ha commentato la situazione per Sputnik una fonte diplomatica a Bruxelles.
In una recente intervista con il giornale americano Politico, l’ambasciatore statunitense presso la UE Gordon Sondland ha definito questa organizzazione una sovrastruttura europea arcaica e ostruttiva.
Secondo il diplomatico americano, la Commissione Europea è “fuori dalla realtà” ed è impegnata a regolare ciò che non serve e non è ancora accaduto, soffocando la crescita economica e l’innovazione.
Questa affermazione è stata fatta da un diplomatico di alto rango, che d’ufficio dovrebbe contribuire a normalizzare il dialogo tra gli Stati Uniti e l’Unione Europea. Pertanto, secondo alcuni osservatori, le dichiarazioni di Sondland possono essere considerate come una deliberata esacerbazione dei rapporti bilaterali.
08.01.2019