Una piccola osservazione ai partecipanti della manifestazione che hanno sfilato nelle strade cittadine di una Milano accogliente e contro le guerre che scatenano i flussi migratori. All’inizio del filmato che segue noterete sventolare delle bandiere e che in un nostro post, del 15 agosto 2014, di Raffaele Simonetti puntualizzava:
“…È allora che ho notato, a soli pochi metri dietro l’autocarro che apriva il corteo, una bandiera siriana con tre stelle !
Ricordo che la bandiera del legittimo governo siriano è questa qui sotto.
Quella con 3 stelle lo era negli anni 1932-1958 e 1961-1963 ed è stata ora ripresa dall’opposizione siriana (cfr. Wikipedia: Bandiera della Siria).
Anche se è possibile che chi reggeva quella bandiera (che non era italiano) non fosse un provocatore ma semplicemente un ingenuo, non è concepibile che gli organizzatori ignorassero quanti dei nemici di Bashar al Assad, ancorché “islamici”, come Al Qaeda, Al Nusra, ISIS, siano finanziati direttamente o indirettamente da Usa e/o Israele. È detto molto chiaramente in questo articolo di Michel Chossudovsky uscito su Global Research a luglio Lo Stato islamico, il “progetto di califfato” e la “guerra globale al terrorismo.”
MOWA
NESSUNA PERSONA E’ ILLEGALE!
Sabato 20 maggio 2017, imponente corteo popolare a Milano con concentramento ai Bastioni di Porta Venezia ed arrivo in piazza del Cannone al Castello Sforzesco con concerto musicale antirazzista finale con Carlos Ugueto, Chikucha sound, Black Blood, Abya yala crew, Stigma e Emblema, Tren del sur, Grupo tilka, Zizzapawa Posse, Good Vibes Sound e General Palma Sound!
Dal volantino distribuito:
“Contro la retorica razzista e xenofoba, che ripropone la logica della ricerca del capro espiatorio addossando ai migranti la responsabilità della crisi.
Contro chi insegue la destra proponendo normative e pratiche che generano sfruttamento, caporalato ed esclusione sociale.
Noi rifiutiamo la distinzione tra migranti “regolari” e “irregolari”, che produce la paura del “clandestino” e con essa diffonde il razzismo.
Contrastiamo il razzismo costruendo mutuo soccorso e spazi di conoscenza reciproca; nativi e migranti combattiamo insieme per i diritti di tutte e di tutti nella consapevolezza di avere lo stesso futuro; da questo incontro nascono le proposte concrete che presto presenteremo pubblicamente in modo articolato:
NO AI DECRETI MINNITI-ORLANDO.
NO AI PATTI SEMI-SEGRETI CON DITTATORI E GOVERNI FANTASMA.
RIFORMA RADICALE DELLA POLITICA EUROPEA E ITALIANA SULL’IMMIGRAZIONE.
SOSTENERE L’INCLUSIONE SOCIALE A PARTIRE DALLE ISTITUZIONI LOCALI.
DOCUMENTI PER TUTTE E TUTTI!”
La sintesi della piattaforma: http://www.naga.it/tl_files/naga/testo%20breve%20NPI%20def.pdf
Questo video è dedicato alla memoria del cittadino nigeriano Emmanuel Chidi Namdi, barbaramente assassinato a Fermo nelle Marche dal fascista Amedeo Mancini, militante della Lega Nord Marche, mentre stava difendendo la moglie da insulti razzisti.
GALLERIA FOTOGRAFICA:
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.1927875057492093.1073741972.1488831131396490&type=3
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L’ANPI Crescenzago è anche su Facebook.
L’ARCHIVIO VIDEOFOTOGRAFICO DELL’ANPI CRESCENZAGO:
http://infointerstampa.jimdo.com/
Con comunicati vari, immagini e video di manifestazioni ed iniziative svoltesi nei quartieri di Crescenzago, Precotto, Gorla, Zona 2, Niguarda, a Milano ed in alcuni comuni della provincia.