Venerdì 13 agosto il vice ministro degli Esteri cinese, Ma Zhaoxu, ha affermato nella conferenza stampa dedicata alla questione sulla ricerca dell’origine del Covid-19 che è estremamente impossibile che si sia verificata una “fuga” del virus dall’Istituto di Virologia di Wuhan, e che questa è una conclusione chiara presente nel rapporto della ricerca congiunta Cina-OMS sull’origine del Covid-19. Il vice ministro ha aggiunto che la voce sulla “fuga dal laboratorio” è stata diffusa dagli Stati Uniti e che questa è un’azione immorale e contraria allo spirito scientifico: “gli Usa hanno chiuso la propria porta alla ricerca sull’origine del virus e hanno chiesto che questa ricerca fosse condotta in Cina. È forse un’azione corretta e normale? Se gli Stati Uniti sono realmente innocenti dovrebbero aprire le porte di Fort Detrick e dell’Università della Carolina del Nord ai funzionari dell’OMS”.

Il vice ministro ha infine detto che molti partiti politici, gruppi, esperti e media di vari paesi si sono opposti ad ogni strumentalizzazione politica della questione Covid-19 e hanno espresso l’auspicio che le ricerche siano condotte nel rispetto dello spirito scientifico. Secondo Ma Zhaoxu queste voci giuste devono e dovrebbero essere ascoltate.