Sezioni comuniste Gramsci-Berlinguer
per la ricostruzione del P.C.I.
Carissime compagne e compagni
ecco una dimostrazione di come fa politica la Lega e qual è il livello politico culturale dei leghisti in Toscana e in particolare a San Giuliano Terme (Pisa).
Vi alleghiamo la bufala diffusa via stampa domenica 29 dicembre dalla consigliera leghista Ilaria Boggi su un presunto e illegale pranzo di nozze per 80 invitati presso il Circolo Arci della ridente cittadina.
Vi alleghiamo anche la risposta del calunniato Circolo Arci che dimostra le falsità delle affermazioni della leghista.
Leggendo con attenzione gli allegati avrete uno spaccato della differenza tra la propaganda e la verità.
Joseph Goebbels, capo della propaganda nazista e maestro su come usare i media di ogni leghista, ma anche di ogni agenzia pubblicitaria, affermava che: “Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità”.
Questo è il modello a cui si ispirano i reazionari, razzisti e guerrafondai della Lega che dimostrano di essere molto preoccupati delle iniziative di inclusione e culturali che il Circolo Arci di San Giuliano Terme ha messo in cantiere.
I compagni e gli amici del Circolo Arci di San Giuliano Terme hanno la massima solidarietà e sostegno da parte di tutti i compagni delle nostre Sezioni in particolare di quella di Pisa.
Saluti comunisti
«Pranzo di nozze per 80 invitati al circolo Arci. Tutto regolare?»Consigliera della Lega presenta un’interrogazione al sindaco e chiede lumi su quanto avvenuto, reclamando maggiori tutele per gli esercenti SAN GIULIANO. Un ricevimento di nozze organizzato nelle strutture del circolo Arci finisce al centro di una interrogazione della consigliera comunale della Lega Ilaria Boggi. Poteva il circolo accogliere gli inviati senza prima averli tesserati? I rumors ci sono e sono arrivati anche ai consiglieri comunali (continua ) 29 dicembre 2019 |
La risposta del Circolo Arci di San Giuliano Terme
MOLTI AMICI…… MOLTO AMORE Il Consiglio del Circolo comunale Arci di San Giuliano Terme in merito alla falsa notizia fatta uscire dalla consigliera della Lega Salvini Premier, Ilaria Boggi, su “Il Tirreno” del 29 Dicembre a proposito di un ”banchetto di nozze con 80 invitati“ che si sarebbe tenuto il 30 Novembre, precisa quanto segue: non c’è stato alcun banchetto nuziale e nessuna dichiarazione è stata presentata né tantomeno protocollata il 27 Novembre presso il Comune. Invece il 30 Novembre c’è stato un brindisi offerto da due sposi, soci Arci, che con i rispettivi invitati hanno utilizzato una stanza messa a disposizione dal Circolo. Nessuno degli invitati ha usufruito della somministrazione al banco, come previsto dalla legge e come specificato nella scrittura privata sottoscritta fra le parti redatta su indicazione dall’Arci Comitato provinciale di Pisa. Il Consiglio tiene a informare la leghista Boggi che il Circolo Arci ottempera a tutti i propri obblighi tributari che vengono pagati puntualmente alla loro scadenza e non rateizzati in 76 anni come i 49 milioni di euro che la Lega deve ai cittadini Italiani. Non si può quindi parlare di indebita concorrenza con le attività di ristorazione del paese, con le quali il nostro Circolo è in buonissimi rapporti, prova ne sia che i nostri avventori sono anche clienti delle altre attività di ristorazione della nostra cittadina. Teniamo a ricordare che l’attività principale dell’Arci è quella di sviluppare coesione sociale e arricchimento culturale in linea con i principi democratici sanciti dalla nostra Costituzione, senza alcuno scopo di lucro. Invitiamo la consigliera Boggi a rimettere nella fondina la richiesta di “attività di repressione” nei confronti del nostro Circolo che ha il merito di essere l’unico spazio di aggregazione socio culturale di San Giuliano Terme dove tutte le persone senza distinzione di classe, di razza (che non esiste), di religione e di sesso sono benvenute purché si riconoscano nella carta dei valori dell’ARCI…….. Infatti la leghista Boggi non è iscritta al nostro Circolo. Come consiglieri di un Circolo che compra “Il Tirreno” tutti i giorni, mettendolo a disposizione dei propri soci, siamo allibiti e sconcertati nel constatare che così tanto spazio sia stato messo a disposizione di una falsa notizia senza che il giornalista si sia preoccupato di verificare la fondatezza delle affermazioni della leghista Boggi. |