Il 4 luglio manifesteremo per l’indipendenza del giornalismo d’inchiesta da chi nega la libertà di stampa.
Gli artefici delle guerre sono liberi, chi ha denunciato i loro criminali affari marcisce in carcere.
È il caso di Julian Assange che il 3 luglio compirà il suo cinquantesimo compleanno tra le mura di Belmarsh, detta anche la Guantanamo britannica.
Per questo motivo saremo presenti anche noi domenica 4 luglio alle ore 18 davanti al Consolato USA di Milano in Largo Donegani (M3 Turati), insieme a cittadini amanti della pace che denunciano i crimini di guerra compiuti da coloro che richiedono l’estradizione di Julian Assange.
Tratto da https://www.facebook.com/events/957256948434189/