di MOWA
«Togli il sangue dalle vene e versaci dell’acqua al suo posto: allora sì che non ci saranno più guerre.» (Lev Tolstoj in Guerra e pace)
Si confermano le obiezioni sostenute dall’ex ministro delle Finanze della Grecia, Yanis Varoufakis, e riportate nel suo libro Adulti nella stanza – La mia battaglia contro l’establishment dell’Europa (ed. La nave di Teseo) [1] su come sia poco democratico l’attuale presidente del Consiglio dei ministri italiano, Mario Draghi che ha chiesto (ingerendo nell’autonomia dei partiti) al “garante” dei 5 Stelle, Beppe Grillo, di privilegiare, Luigi Di Maio che è uscito dal movimento, per isolare Giuseppe Conte.
Una ingerenza istituzionale gravissima che determinerebbe un scardinamento/ribaltamento delle regole e dei valori costituzionali più da Repubblica presidenziale e non democratica che nessuno degli attuali opportunistici parlamentari contrasta o da cui si gancia, legati e dipendenti come sono da quel potere sotterraneo espresso dal «massone neoaristocratico Mario Draghi» [2].
Una versione totalizzante di potere, tipico della verticistica e antitetica massoneria, come diceva molto bene, nel 2004, Angelo Ruggeri del Centro studi e di iniziativa “Il lavoratore”, il quale sosteneva che:
«Un unicum totemico di cui è esemplare […] A misura dell’inveterata perversione ed enfasi sulla “fine dello Stato”, con cui la “sinistra” ha occultato una duplice svendita: l’interesse “nazionale” ad “Europa” e BCE ; e l’interesse “generale” ai “privati”, con privatizzazioni anche d’industrie strategiche, “concertate” dai governi Amato e Ciampi in poi, ma sempre sotto la cappella di Draghi officiante-capo del complotto Britannia-British, con protagonista, anche l’Iri di Prodi il templare che si è così conquistato il posto chierico-capo che occupa oggi nella UE… » [3]
O, ancor meglio precisato di recente:
«QUANDO SI INTENDE PRESENTARE IL CONTO DI TALI E ALTRI DISASTRI AL DRAGHI ATLANTISTA ESPRESSIONE DEI POTERI OCCULTI E PALESI DEL GURRAFONDAIO CAPITALISMO FINANZIARIO?
DOMANDA delle cento pistole: QUANTI IN ITALIA (specie quelli che si schierano tout court per la militarista l’autocrazia presidenzialista di Kiev) CONOSCONO LA DIFERENZA TRA UNA cosiddetta DEMOCRAZIA LIBERALE E UNA DEMOCRAZIA SOCIALE di cui è garante la centralità del Parlamento?
Centralità del Parlamento che però viene cancellata dal semi-presidenzialismo di fatto di Mattarella/Draghi e dal loro governo prosecutore di quelli intrisi di militarismo atlantico che negli ultimi 20 anni ha visto l’Italia succube delle guerre di aggressione anglo-americane in ogni parte del mondo.»
Una osservazione più che legittima che si formalizza nell’ennesima pratica politica di ingerenza (o ordine?) verso il “garante” dei 5 Stelle per favorire le scelte belligeranti della struttura militare degli USA, la NATO, che porterà, così facendo, ad una inevitabile estensione della guerra in terra europea.
La debolezza della struttura statuale italiana (e non solo) praticata da un establishment occidentale irresponsabile – e che si richiama, ipocritamente, fuori dai giochi di guerra – ci travolgerà in una spirale di rottura degli equilibri valoriali di pace in direzioni ancora poco trasparenti ai più ma, sicuramente, tragiche dove i poveri, gli oppressi di ogni latitudine ne pagheranno irreparabilmente lo scotto umano. Si dovrà, quindi, e in fretta, diventare responsabili delle sorti di tutti coloro che abitano questo pianeta indicando, in modo organizzato e coordinato, quelli che sono i diversi piani politici per neutralizzare l’escalation imposto dai vari soggetti che stanno distruggendo l’ecosistema e le regole di convivenza tra gli esseri di questo Mondo; un esempio? la deforestazione dell’Amazzonia concausa del cambiamento generale del clima pianeta, e allora perché non considerare questo scempio crimine contro l’umanità? O, ancora, non sono, forse, criminali quelli che impiantano biolaboratori [4] che modificano il genoma umano come hanno fatto molti privati sotto indicazioni o cooperazione militare creando epidemie nei vari Stati? Quanta responsabilità hanno, poi, gli scienziati o gli organismi internazionali, che sapevano tutto questo e non sono intervenuti adeguatamente per evitare l’epidemia?
Democrazia è, prima di tutto, conoscenza perché senza questo elemento difficilmente si potrà reagire in modo appropiato ed è, sicuramente, per questo che la prima cosa che fanno i militari (espressione armata del potere) in guerra è quella di “uccidere” l’informazione… manipolandola direttamente, o bruciando libri che quella conoscenza portano.
NOTE
[1] https://www.libreriauniversitaria.it/adulti-stanza-mia-battaglia-contro/libro/9788893444194
[2] Massoni – Società a responsabilità illimitata – LA SCOPERTA DELLE UR-LODGES, dell’ex maestro venerabile della loggia “Monte Sion di Roma”, Gioele Magaldi ed. chiarelettere – pag. 395 [Le famigerate e scandalose dismissioni e privatizzazioni all’italiana – supervisionate dalla regia del massone neoaristocratico Mario Draghi (classe 1947, affiliato alle Ur-Lodges «Pan-Europa», «Edmund Burke» e in seguito anche alla «Three Eyes», alla «Compass Star-Rose/Rosa-Stella Ventorum» e alla «White Eagle») in qualità di direttore generale del ministero del Tesoro dal 12 aprile 1991 al 23 novembre 2001 e per conto terzi…]
[4] https://piccolenote.ilgiornale.it/56242/il-pentagono-ammette-gli-usa-supportano-46-biolab-in-ucraina