di MOWA
«Non è scandaloso che alcuni banchieri siano finiti in prigione, è scandaloso che tutti gli altri siano in libertà.» (Honoré de Balzac)
Com’è accettabile che una Repubblica venga ricattata dal diktat nelle ultime parole (senza vergogna!) pronunciate dal presidente del Consiglio in carica che ambisce (autopromuovendosi) alla più alta carica dello Stato?
È amissibile che nelle cronache dei giornali non si sollevi la giusta indignazione per quelle improponibili parole? Invece…
Le parole esatte di Mario Draghi durante la conferenza stampa del 22 gennaio u.s. sono state le seguenti:
«...Certamente avendo detto che ci vuole una maggioranza ampia, anche più ampia dell’attuale, perché l’azione di questo Governo continui. È immaginabile che questa – lo chiedo a tutti, soprattutto alle forze politiche – maggioranza si spacchi sull’elezione del Presidente della Repubblica e si ricomponga, magicamente, quando è il momento di sostenere il Governo? Questa è la domanda che dobbiamo farci?»
Una brutalità lessicale che rivela la vera natura ideologica del presidente del Consiglio ( che i greci hanno conosciuto molto bene sulla propria pelle quando costui era alla BCE ) per il quale i media si ostinano a fare battage pubblicitario perchè venga designato alla più alta carica del Paese.
Carica che dovrebbe essere rivestita da una persona d’equilibrio e di rettitudine morale per non ricadere nell’errore ( oltretutto, già commesso in passato in Italia che ha dato grandi sofferenze ) di assegnare il prestigioso ruolo a “picconatori” filomassoni, se non addirittura massoni. Dovremmo, forse, ricordare cosa diceva essere la massoneria, Antonio Gramsci, ovvero “il partito della borghesia” che, poi, si vendicò sulla sua persona incatenandolo per anni nelle prigioni per mano dei vassalli fascisti.
E, infatti, dovremmo soffermarci su questa metodologia che è la caratteristica di far avanzare nella vita questi affiliati alle logge ammantandoli di un sostantivo sbagliato quale la riservatezza – e che sarebbe giusto dire: segretezza – pur di raggiungere lo scopo prefissato. E, per fare ciò, non è casuale che il banchiere venga ricordato nell’ambiente finanziario con lo spregiudicato concetto di “whatever it takes” (trad: qualunque cosa serva). Un epilogo significativo di una visione del mondo ben lontana da quella degli oppressi visto quanto pagato duramente, appunto, in Grecia (e non solo) con la ricetta economico-politica di codesto banchiere che, infatti, è proprio un banchiere cosa che non va mai dimenticata.
Basti pensare al solo disastro economico perpetrato ai danni del paese Italia, da parte di costui, quando impostò la strada verso la privatizzazione (negli anni Novanta) dell’Ente Nazionale Idrocarburi (ENI), facendo scendere la quota dello Stato sino al 30%; una società, l’ENI, dopo Enrico Mattei (la cui fine è tuttora avvolta da mistero), sempre piena di infiltrazioni massoniche come ben spiegato nell’inchiesta giornalistica degli autori del libro Lo Stato parallelo, Andrea Greco e Giuseppe Oddo, senza parlare del finanziamento ai partiti politici e, rigorosamente, in nero.
Si riportano, per una valutazione complessiva della figura di Mario Draghi, le parole dell’ex direttore finanziario dell’ENI, il massone Florio Fiorini, riprese a pag. 497, del libro “Potere massonico” di Ferruccio Pinotti :
«...Draghi resta un terminale di finanza americana, un grande banchiere che ha fatto emergere la Bce come soggetto politico forte, alleandosi con le grandi banche d’affari americane ma anche stilando una sorta di “patto” con la massoneria francese affinché non lo disturbasse nel corso del suo mandato come banchiere europeo. Sa, i banchieri francesi sono tutti massoni, anche senza fare il giuramento con il cappuccio e il grembiulino.»
Si, capisce meglio adesso cosa ci sia in ballo sulla testa dei lavoratori, delle aziende e di tutto quello che costituisce un paese?
Altro che risanamento, o salvare la patria o altre oscenità profferite dai galoppini di tal figura che stanno mandando a morire l’essenza della democrazia per, poi, sperare in una eventuale resurrezione…
Foto di cocoparisienne / 2702 elaborata da MOWA