Il vice ministro di Politica Interna e Sicurezza Giuridica del Venezuela, José Vicente Rangel, ha condannato l’atteggiamento di parzialità contro il suo paese da parte del Comitato contro la Tortura dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.
Il Venezuela ha riaffermato nel 53º periodo dei sessioni della ONU, a Ginevra, che la Rivoluzione Bolivariana ha eliminato lo stato terrorista e repressivo sofferto sino al 1999.
Rangel ha criticato l’operato del Comitato che ha atteggiamenti discutibili e che ha insistito con più di 180 domande sulle presunte violazioni dei diritti umani, influenzata dai rappresentanti delle organizzazioni non governative che ostacolano il processo di cambiamento guidato dal presidente Nicolás Maduro.
“Il Venezuela, ha affermato Rangel, è irrevocabilmente libero e indipendente, e basa il suo patrimonio morale e i suoi valori di libertà nell’uguaglianza, la giustizia e la pace internazionale.
( Radio Reloj/ Traduzione GM – Granma Int.)
L’Avana. 17 Novembre 2014