Se la notizia riportata sui social di telegram (vedi sotto) venisse confermata sarebbe un brutto precedente per la comunicazione pubblica e dimostra la faziosità dei servizi mandati in onda sinora. Tanto più che nella pagina social del giornalista della Rai osa scrivere dei nazisti in questo modo <<Abbiamo incontrato i “partigiani russi” del Corpo Volontari e di Legione Russia Libera appena rientrati dal blitz di Belgorod. “Missione compiuta, solo due feriti, lavoriamo alla fase due, Putin era sotto choc, metteremo fine al suo regime e alla guerra”.>> iskrae
Tratto da telegram
Il propagandista della NATO, stipendiato da tutti noi contribuenti, che a malapena sembra riuscito a capire dove si trovi l’Ucraina sulla mappa, ha intervistato il neonazista russo Denis Nikitin “White Rex”. Quasi a voler comprendere le ragioni dei gruppi neonazisti russi e ucraini che stanno conducendo incursioni in Russia, a Bryansk e Belgorod, riporta la dichiarazione di Nikitin (che ha rapporti con Casapound), che dice di star combattendo contro la Russia in memoria di un amico torturato e ucciso nelle prigioni russe. Beh, voi sapete di chi sta parlando, giusto? Ma certo, di Maxim Martsinkevich “Tesak”! Il neonazista russo torturatore di omosessuali che filmava il suo grande amico Sergei Korotkikh (quello che ha ricevuto armamenti pesanti dalla Gran Bretagna) mentre tagliava la testa a un immigrato! Tweet del propagandista Segui (foto) |