Foto: Manifestazione dei medici © Simona Granati
Ulteriore informazione a quelle fornite sotto da Tosarelli sono il costo giornaliero di 80 milioni di €uro per mantenere le guerre illegali in cui ci siamo infilati (Libia, ecc.) che vengono sottratte agli investimenti nella sanità, istruzione, prevenzione e conservazione dei suoli, ricerca, pensioni, ecc.
E’ il caso di unirci subito alle lotte, di questi giorni, contro le esercitazioni militari della NATO denominata “Trident Juncture” e raccogliere l’appello per impedire la deriva fascista contenuta nella revisione della Costituzione, per l’eguaglianza tra i cittadini, per il lavoro, per la pace e per dare un futuro democratico alle nuove generazioni…
MOWA
di Danilo Tosarelli
Oggi per il Sistema Sanitario Nazionale vengono spesi 111 miliardi ogni anno.
Una cifra che appare da tempo inadeguata.
Nel decreto di stabilità del governo Renzi, è stata presa una decisione importante.
Sono pochi 111 miliardi?
Ebbene, tale cifra resterà la stessa fino al 2019.
Già oggi gli italiani pagano di tasca propria il 18% della spesa sanitaria totale.
Significa € 500 pro capite l’anno.
Il governo Renzi evidentemente, dopo il famoso taglio agli esami inutili, non è ancora sazio.
Quale il risultato?
Milioni di italiani non si curano più.
Le responsabilità ed il cinismo di questo governo, non credo abbiano bisogno di conferme.
Chi taglia la sanità in questo modo è gravemente colpevole.
Si parla di violenza diffusa, ma anche questo è un modo per assassinare le persone.
È come il veleno per topi. Il topo non lo vedi morire sotto i tuoi occhi, ma morirà certamente più tardi da un’altra parte.
Aumenterà la mortalità dei meno abbienti e si risparmierà anche sulle pensioni.
Grande e lungimirante il governo Renzi.
Il Paese risparmierà. Non siete contenti?
Governo di classe? Certamente.
Chi sceglie di distruggere la sanità pubblica, che dovrebbe curare tutti, per potenziare la sanità privata che è per pochi, si assume la responsabilità di un crimine.
I numeri ci dicono che ormai curarsi è diventato un lusso per pochi.
Ha senso dissanguarsi per poter curarsi?
Renzi ha scelto e non servono altre conferme.
Renzi non è sinistra e non ama il suo popolo.
Le sue manie di grandezza non gli consentono di avere a cuore la salute e la qualità della vita della maggioranza degli italiani.
I ricchi non hanno bisogno di uno stato sociale, perché con i soldi si fa tutto.
Renzi è uno di loro. Con chi dovrebbe stare?
Peccato che molti italiani ingenui non lo comprendano.
Ma noi (di sinistra) che lo abbiamo smascherato, cosa stiamo facendo per contrastare le sue scelte?
Il vero dilemma è proprio questo e ci riguarda.
Purtroppo una vera sinistra stenta a rinascere e gli effetti nefasti li stiamo pagando cari.
Quanto dovremo ancora attendere?