Luigi Grimaldi *
Esistono prove di un legame finanziario tra il presidente Zelensky, da una parte, e l’oligarca Igor Kolomoisky su cui dal 2014 pende un mandato di cattura internazionale russo per l’uccisione di civili nel Donbass. Kolomoisky finanziava con 10.000 dollari di taglia l’uccisione di ogni combattente russofono indipendentista ( indicati come sabotatori).
Il primissimo atto di Zelensky come presidente, dopo la sua elezione avvenuta il 20 maggio 2019, è stato quello di nominare come capo di gabinetto della presidenza l’avvocato di Kolomoisky, Andriy Bohdan.
La foto allegata è stata scattata il 10 settembre 2019: il presidente ucraino Volodymyr Zelensky incontra l’oligarca miliardario ed ex socio in affari Igor Kolomoisky. Al tavolo,il primo ministro Oleksiy Honcharuk, il capo di gabinetto Andriy Bohdan e il ministro dell’Energia Oleksiy Orzhel. (Photo by President’s Press Office)”.
1) Kolomoisky era il proprietario della rete TV 1+1 che ha trasmesso per 4 anni (2015-2019) lo show televisivo che ha aperto a Zelensky la strada della presidenza.
2) Kolomoisky è stato uno dei principali finanziatori del battaglione neonazista Azov e del partito neonazista ucraino Pravyj Sektor. Il reparto neonazista Azov Battalion è stato sostenuto e finanziato pubblicamente dall’oligarca ucraino Igor Kolomoisky, che avrebbe finanziato anche i battaglioni di volontari neonazisti Aidar, Donbas, Dnepr 1, Dnepr 2. (Cfr Newsweek 9.10.2014)
3) Kolomoisky dal 2011 è stato indicato come il vero controllore di Burisma Group, la società gas-petrolifera che controlla i gasdotti nel cui consiglio di amministrazione, nel 2014, è entrato a far parte Hunter Biden, il figlio di Joe Biden al tempo in cui questi era vicepresidente di Obama.**
Stando ai documenti dello scandalo “Pandora Papers” il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e i suoi stretti collaboratori sono stati coinvolti nel trasferimento di 40 milioni di dollari da strutture legate all’oligarca Igor Kolomoisky. Hanno usato 14 società con trasferimento di fondi dalle strutture dell’oligarca Igor Kolomoisky alle società offshore di Volodymyr Zelensky e dei suoi associati. Questi fondi potrebbero essere parte della storia di prelievo e riciclaggio di denaro di PrivatBank.
* Il 3 ottobre il consorzio di giornalismo investigativo internazionale Icij ha svelato i Pandora Papers, una gigantesca inchiesta basata su 11,9 milioni di documenti su beni registrati offshore, cioè in territori dove vigono legislazioni particolarmente permissive per quanto riguarda il fisco, di alcune delle persone più ricche e potenti del pianeta. Sono coinvolti 35 leader mondiali e centinaia di personalità, imprenditori, politici e funzionari statali. L’inchiesta coinvolge oltre 90 paesi, su un arco temporale di 25 anni, dal 1996 al 2020.
** “He still owns an investment-consulting company Rosemont Seneca Partners. Nobody took his place it the chair Board of the US World Food Programme, which, with other things, works directly with the UN World Food Programme. He still heads the Burisma Holdings, part of Kolomoisky’s financial empire” in: U.S. DEPARTMENT OF STATE – PRODUCED TO HSGAC NOT FOR PUBLIC RELEASE
From:Pyatt, Geoffrey R
Sent:Sun, 6 Dec 2015 11:13:00 -0500
To:Bedingfield, Kate J. EOP/OVP;Carpenter, Michael;Kahl, Colin H. EOP/OVP;Hochstein, Amos J;Nuland, Victoria J
Subject:Re: Podrobnosti.biz : The Ukrainian scam of the Biden family (information on the website included)
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* Autore televisivo
Scrittore e giornalista