DANILO TOSARELLI MILANO
Sono da sempre convinto dell’importanza delle idee forti, quelle guida.
Sono indispensabili per non perdere la bussola di riferimento.
In questo momento noto un rimbambimento generale.
Ho scelto di vaccinarmi.
Ritengo sia oggi il modo migliore per tutelare me e tutti coloro con cui vengo a contatto.
E’ la scelta di chi è consapevole, che il confine tra la mia libertà e la tua è labile, ma sacro.
Ho ascoltato tutti e poi mi sono affidato alle indicazioni della comunità scientifica internazionale.
Certamente il vaccinato può ancora ammalarsi, ma difficilmente dovrà essere ospedalizzato.
Chi non lo è, corre il rischio di ammalarsi gravemente o morire e dovrà essere ospedalizzato.
Per non parlare, dei gravi danni che può provocare ai soggetti fragili che sono più a rischio.
I no vax sostengono che il vaccino potrà negli anni farmi male.
E’ un rischio possibile e non ho strumenti per contestare questa ipotesi.
Dopodichè, quanti farmaci usati per anni, si sono poi scoperti tossici?
Conoscete qualche no vax che non prende medicine, per evitare tale rischio possibile?
Gli effetti del vaccino si possono manifestare anche subito.
Purtroppo, abbiamo avuto persino delle vittime a causa dell’inoculazione.
Ma credo rientri nel campo delle più comuni probabilità.
Quanti casi negativi, a fronte di milioni di inoculazioni andate a buon fine?
Personalmente sarei favorevole all’obbligo vaccinale. Salvo deroghe particolari.
Siamo in presenza di una pandemia che è un vero flagello. Prima la salute.
Conseguentemente, sono favorevole all’utilizzo oggi del Green Pass. (GP).
Molto si sta discutendo sulla costituzionalità di tali scelte. Legittimo ragionarci.
Una sentenza della Corte Costituzionale del 2018 ci aiuta nella comprensione.
Per motivi di sanità, si vincola la salute del singolo a quella della comunità.
Da ciò ne deriva, che in una situazione di emergenza, questi obblighi sono possibili.
Giova precisare, che in Italia lo stato d’emergenza è stato prorogato al 31 dicembre 2021.
In questi giorni, migliaia di italiani hanno riempito molte piazze.
Contro la dittatura sanitaria, contro qualsiasi obbligo e per rivendicare libertà.
La composizione dei manifestanti ha prevalenti venature politiche.
Fanno testo la presenza di alcuni parlamentari che hanno rivendicato tale scelta.
Peccato che si siano verificati pesanti casi di intolleranza verso giornalisti e dissenzienti.
Queste manifestazioni hanno fatto notizia e non si può dire che i media abbiano censurato.
Tante persone, tutte contemporaneamente in luoghi diversi, danno un’impressione di forza.
A me fanno molto arrabbiare, ma non sono abituato a nascondermi la realtà dei fatti.
Ad oggi, sono circa 31 milioni gli italiani che hanno completato il ciclo vaccinale.
E sono oltre 37 milioni coloro che hanno fatto almeno una dose.
Sono circa 40 milioni i Green Pass sinora scaricati.
Giova precisare, che da quando è stato annunciato il GP è avvenuto un boom di prenotazioni.
A seconda delle Regioni, dal 15% fino ad un massimo del 200%.
Tanti in piazza, ma immensi coloro che non sono d’accordo con loro.
Questa è la nitida fotografia di quanto sta avvenendo.
Voglio provare a soffermarmi su alcune motivazioni dei manifestanti.
Dittatura sanitaria.
Proprio adesso, in presenza di questo flagello, si scopre una presunta dittatura sanitaria?
Contestano qualsiasi imposizione legata alla presunta sicurezza sanitaria.
Il riferimento è ai vaccini ed al Green Pass.
La strumentalità è evidente e grida vendetta.
Chi si è vaccinato è servo di Big Pharma.
Le case farmaceutiche hanno sempre speculato sulla salute delle persone.
Non è un caso, che la prevenzione non solo in italia, sia poco finanziata e sostenuta.
Se ti ammali spendi per curarti, se non ti ammali le case farmaceutiche non fanno soldi.
Detto ciò, seppur con rabbia, quando sto male posso evitare di prendere medicine?
Stesso discorso vale per i vaccini.
Conoscete no vax che non si curano per non far arricchire Big Pharma?
Libertà, libertà, libertà.
Si parla di violazione delle garanzie costituzionali. Di regime dispotico.
Non lo sostengono solo no vax come Sgarbi, bensi anche il filosofo Massimo Cacciari.
Egli dichiara di essersi vaccinato, ma tutto ciò deve essere una libera scelta.
Per questo, anche il Green Pass è inaccettabile, perchè crea cittadini di serie A e serie B.
C’è anche chi a “sinistra”, rivendica l’unità tra vaccinati e non vaccinati.
” Uniti per l’abolizione del Green Pass del governo Draghi. Non cadiamo nel tranello.
Oggi il GP sembra una misura di buon senso, ma in realtà è l’introduzione di nuovi criteri.
Per eliminare diritti e tutele. Per licenziare, ricattare, ridurre i salari..” (Fonte CARC).
Mi lasciate dire, che questo rimbambimento generale è devastante?
Sono tramortito. Ho bisogno di un po’ di sano pragmatismo.
Qualcuno ha da ridire sull’obbligo del casco?
E’ una evidente limitazione di libertà, ma non serve spiegare il perchè.
Per ottenere una patente di guida occorre superare esami teorici e pratici.
Un Green Pass del codice della strada che però penalizza i non patentati.
Non è una discriminazione impedir loro di guidare un’auto?
Anche il porto d’armi è un Green Pass obbligatorio. Non per tutti.
Io dico, per fortuna… guai se così non fosse, ma negli USA non è così.
Un’altra discriminazione che crea cittadini di serie A e cittadini di serie B?
Non è forse da regime autoritario e dispotico la famosa legge Sirchia?
Dal 2005 in Italia, non si può fumare in luoghi chiusi come cinema, teatri, ristoranti…
Qualcuno avrebbe oggi da ridire, su questa scelta fatta per tutelare la salute pubblica?
Eppure è una evidente discriminazione nei confronti dei fumatori.
Il Green Pass nasce con lo scopo di tutelare allo stesso modo.
E’ più dannoso subire fumo di sigaretta o subire il fiato di un contagiato covid?
Perchè un qualunque no vax tollera quel divieto, ma contesta l’obbligo del Green Pass?
Giova precisare che in Italia non c’è obbligo di Green Pass. In alternativa i tamponi.
E’ tempo di chiudere questa mia riflessione.
Ho dovuto ridurre di molto tutti i miei appunti.
Rimangono alcune considerazioni finali che non posso omettere.
Le manifestazioni di questi giorni non sono casuali.
E’ in gioco una partita politica assai rilevante, in vista delle prossime scadenze elettorali.
La cosiddetta destra nostrana è in campo. Lo è dall’inizio di questa pandemia.
Sa che ci sono in ballo statisticamente, circa 6 milioni di voti.
Fra di essi i no vax, gli scettici ed un bel po’ di indecisi che forse si vaccinerà dopo.
Giulio Cavalli ha riassunto le varie prese di posizione di Salvini e Meloni di questi mesi.
L’ammiccamento con i no vax & Co è stato costante, seppur pieno di contraddizioni.
Riporto integralmente il suo scritto, che è apparso su Left il 26 luglio 2021.
” Sono fantastici questi destrorsi: nel giro di pochi mesi sono passati dal negare l’esistenza della malattia, poi ci hanno detto che il virus esisteva (contraddicendosi), ma che la cura con il plasma avrebbe funzionato alla faccia delle aziende farmaceutiche, poi hanno cambiato idee e ci hanno detto che l’assistenza domiciliare risolve tutto, poi ci hanno detto che è solo un’influenza, poi ci hanno detto che le bare erano finte e le ambulanze erano vuote, poi che il virus era finito, poi che il virus era tornato, poi che era finito di nuovo, che il governo voleva chiudere le attività per far fallire tutti (e sarebbe interessante capire quale sarebbe il vantaggio di un governo nell’impoverire le proprie attività economiche), poi ci hanno detto che bisognava aprire tutto e mettere il Green Pass poi che il Green Pass no, poi che i vaccini uccidono le persone, poi hanno correlato ogni morte al vaccino, poi hanno detto che non si vaccinavano per scelta, ora che non si vaccinano….”
Stanno proseguendo le manovre per cercare di dare un colpo al cerchio ed uno alla botte…
Abbiamo assistito alle promesse di Salvini di vaccinarsi, ma mai avveniva.
Adesso finalmente si è vaccinato, ma è contrario a qualsiasi obbligatorietà. A partire dal GP.
La Meloni finalmente si è vaccinata. Non è contraria alle vaccinazioni, ma non vuole il GP.
Mi è difficile trovare credibili questi personaggi.
Peccato che molti italiani non hanno memoria storica e bevono, votandoli.
Io sono favorevole ad un governo che ha il diritto/dovere di decidere.
La responsabilità rimane la sua, nel bene o nel male.
Reputo il governo Draghi una mostruosità (tutti insieme appassionatamente?).
Dopodichè esiste un’emergenza sanitaria che va affrontata e superata.
Oggi i no vax protestano e soffiano sul fuoco strumentalmente. Senza alternative.
Ma se si dovesse tornare indietro, a prescindere, la colpa sarà solo del governo.
Ecco perchè, se si è scelto così su vaccini e GP, bisogna proseguire coerentemente.
Gli italiani hanno bisogno di chiarezza per poter comprendere e scegliere.
Va detto loro che vaccino, GP e corretta informazione sono un mix insostituibile.
Unica strada percorribile, per ridimensionare la pericolosità e la mortalità del virus.
Dovremo ancora conviverci, ma evitando prossimi lockdown con pesanti conseguenze.
Paradossalmente, chi oggi protesta chiede libertà di contrarre il virus.
Nessuna mascherina, nessuna distanza di sicurezza e spesso, l’arroganza di negarne l’esistenza.
Senza obblighi e riscontri, nessuna possibilità di arginare il virus.
Il GP non serve a tener tutti sotto un controllo occulto. L’idea del complotto esiste ancora in molti.
Ai no vax vorrei dire, che con i nostri cell siamo già tutti identificabili e tracciabili.
Dove andiamo, dove ceniamo, cosa ci piace ed altro ancora.
E allora, perchè fare del terrorismo gratuito?
Ammetto di essere ormai stanco di discutere con chi vive il vaccino come un demonio.
Difficile dialogare con chi ha solo certezze e ti considera un deficiente, perchè sei vaccinato.
Il no vax convinto si infervora e non ti fa parlare.
Libero lui di scegliere il no, liberi noi di farlo aspettare fuori dal cinema o dal ristorante.
Quando vi sono contrapposizioni così nette, giusto che ognuno sia coerente con la sua scelta.
Giusto cercare di proteggersi da chi potrebbe infettarti.
Ma i tanti indecisi che non sanno che pesci pigliare?
Mi preoccupa questo rimbambimento generale…
Foto di Trey Musk