Nella trasmissione (sotto) Tagadà, di Tiziana Panella, del 19 settembre u.s., a 1:03: 00″ circa, dove si parlava di poligoni di tiro a fronte della interpretazione estensiva da parte dell’attuale Governo sulla detenzione di armi, non abbiamo potuto fare a meno di notare la fauna di chi sono i frequentatori di certi posti. Nello scorrere delle immagini dell’ottimo servizio del giornalista si nota un tiratore con fucile d’assalto avere sul braccio sinistro e in bella mostra una serie di tatuaggi che vanno dalla fascistissima scritta audacia al simbolo della runa Wolfsangel (in tedesco letteralmente gancio del lupo) . Quest’ultimo simbolo era stato usato dalle unità naziste tedesche così, seppur leggermente modificato (detto Ger), in tempi più recenti dal movimento neofascista eversivo Terza Posizione “ fondato a Roma, nel 1978, da Giuseppe Dimitri, Roberto Fiore [capo, oggi, di Forza nuova, ndr] e Gabriele Adinolfi e rimasto attivo fino al 1982. Nato dalle ceneri dell’organizzazione giovanile Lotta Studentesca, Terza Posizione si impose come movimento nazional-rivoluzionario di rottura” di quel periodo.
Potremmo sbagliare ma siamo, proprio sicuri che costui sia un autentico democratico perché in Ucraina circolano da alcuni anni simboli analoghi ed hanno fatto quello che tutti conosciamo? Nei panni delle autorità rivedere la licenza sulla detenzione delle armi non sarebbe male. Anzi…
MOWA
http://www.la7.it/tagada/rivedila7/tagad%C3%A0-19-09-2018-250387