Il 22 agosto, intervenendo alla conferenza aperta sulla questione israelo-palestinese del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, Fu Cong, rappresentante permanente della Cina presso le Nazioni Unite, ha sottolineato che la superstiziosa convinzione di una “vittoria totale” nella Striscia di Gaza attraverso mezzi militari non farebbe altro che aumentare le vittime tra i civili innocenti e non creerebbe le condizioni per la liberazione degli ostaggi, né porterebbe pace e tranquillità a Israele e alla regione. Sono i negoziati per il cessate il fuoco e una soluzione politica la via d’uscita fondamentale a tale problema.
Fu Cong ha ricordato che la comunità internazionale ha ripetutamente lanciato forti appelli per un cessate il fuoco e la fine delle ostilità, e sia l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che il Consiglio di Sicurezza e la Corte Internazionale di Giustizia hanno tutti avanzato richieste chiare. Tuttavia, Israele è rimasto sordo a questi appelli e non ha mostrato alcun segno di essere intenzionato a raggiungere un cessate il fuoco. L’operazione militare israeliana nella Striscia di Gaza continua, causando ogni giorno nuove vittime.
Fu Cong ha poi affermato che una sicurezza sostenibile può essere raggiunta solo sostenendo il concetto di sicurezza comune. La pace regionale deve essere costruita da tutte le parti in modo responsabile. L’unica via percorribile per raggiungere una soluzione politica alla questione israelo-palestinese è la creazione di uno Stato palestinese indipendente e l’attuazione della soluzione dei due Stati.
2024-08-23