La storia dei festini a base sesso e coca è vera o è solo una voce che gira a Siena?
La morte di David Rossi è stato un suicidio o un omicidio?
Antonino Monteleone scopre un errore evidente nell’ordinanza che ha archiviato il caso come suicidio: un testimone chiave che il Tribunale ha detto di aver sentito in realtà non è stato mai ascoltato in Procura. È una delle ultime persone che ha parlato con David Rossi prima che morisse.
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Qui di seguito, invece, pubblichiamo l’ultimo servizio di Marco Occhipinti e Antonino Monteleone (che indagano sui festini di sesso e coca) i quali scoprono che la Procura non ha mai sentito uno dei testimoni chiave nonostante che nell’ordinanza di archiviazione (leggi l’ordinanaza all’ultima pagina) vi sia scritto il contrario.
– Ordinanza di accoglimento di richiesta di archiviazione da parte del Gip di Siena Monica Gaggelli per la morte di David Rossi.
– Richiesta di archiviazione dell’ipotesi di reato di omissione di soccorso per la Morte di David Rossi del Gip Roberta Malavasi.
– Opposizione alla richiesta di archiviazione dell’Avvocato Paolo Pirani difensore di Ranieri Rossi, il fratello di David
– Opposizione alla richiesta di archiviazione nel procedimento contro ignoti da parte della moglie e della figlia di David Rossi difese dall’Avvocato Luca Goracci.
– Memoria integrativa dell’opposizione alla sentenza di archiviazione presentata dall’Avvocato Luca Goracci.
Tratti da: iene.mediaset.itiene.mediaset.it
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