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“Una rara visita in Cina di una delegazione della Camera dei Rappresentanti USA, espressione che i due Paesi devono cercare una via di convivenza pacifica”; “Questo ‘viaggio rompighiaccio’ contribuirà a promuovere ulteriormente le relazioni sino-americane” … La visita in Cina della delegazione USA guidata da Adam Smith, conclusasi il 25 scorso, ha attirato l’ampia attenzione dell’opinione pubblica internazionale.

L’ultima visita in Cina di una delegazione della Camera dei Rappresentanti USA risale al marzo 2019. Dopo sei anni, i deputati statunitensi sono tornati in Cina portando con sé le voci di entrambi i partiti e le aspettative del popolo americano per i rapporti sino-americani.

Si è osservato che, poco prima di questa visita, i capi di Stato di Cina e Stati Uniti avevano avuto uno colloquio telefonico per uno scambio franco e approfondito sulle relazioni bilaterali e su questioni di interesse comune, fornendo un orientamento strategico per la successiva fase di stabile sviluppo dei rapporti. In tale contesto, la visita della delegazione della Camera dei Rappresentanti USA riflette pienamente l’importanza della guida strategica dei due capi di Stato, proseguendo la tendenza recente di intensificazione dei contatti di alto livello, che rappresenta un passo positivo verso la stabilizzazione delle relazioni bilaterali.

Secondo Diao Daming, professore della Scuola di Relazioni Internazionali della Renmin University of China, la visita aiuterà i deputati statunitensi a conoscere meglio la realtà cinese e a formare una più corretta percezione della Cina, così da adottare un atteggiamento più razionale quando si discutono temi relativi alla Cina. Come sottolineato dalla parte cinese negli incontri, si auspica che il Congresso degli Stati Uniti guardi in modo corretto alla Cina e alle relazioni sino-statunitensi, promuova attivamente gli scambi e la cooperazione e svolga un ruolo costruttivo a favore dell’amicizia e dello sviluppo condiviso dei due Paesi.

Adam Smith, capo della delegazione e top member della Commissione per i Servizi Armati della Camera dei Rappresentanti USA, ha affermato: “Le visite dei deputati americani non dovrebbero avvenire una volta ogni sei-sette anni; abbiamo bisogno di più scambi di questo tipo”. Secondo varie analisi, poiché i deputati sono eletti sulla base dei vari Stati, le loro visite possono favorire una migliore comprensione della Cina a livello locale negli USA e, allo stesso tempo, aiutare la parte cinese a comprendere più a fondo le esigenze dei livelli locali americani.

Le relazioni sino-americane sono le più importanti relazioni bilaterali al mondo: i due Paesi possono e dovrebbero essere partner e amici. L’attuale tendenza alla stabilizzazione delle relazioni bilaterali è frutto di sforzi non facili e va apprezzata. I deputati in visita hanno osservato che, nell’immediato, non è necessario che le due parti “voltino esattamente la stessa pagina”, ma che almeno “leggano lo stesso libro”. Per riuscirci, è fondamentale mantenere canali di comunicazione e dialogo aperti.

26-Sep-2025