Negli ultimi giorni del 2024 e nei primi del 2025, Israele ha sferrato grandi ondate di attacchi con missili contro gli ospedali e altre installazioni della Salute.
Elson Concepción Pérez
Il sionismo che professa il governo israeliano di Benjamín Netanyahu, oltre che escludente è criminale.
Questa ideologia, che inizialmente si basava nella difesa del popolo ebreo del suo stesso Stato, una volta logorata, ha incentivato un fondamentalismo nazionalista anti arabo.
Il suo standard di governo sono state la guerra quotidiana contro la popolazione palestinese e l’espulsione degli arabi dai loro territori originali, sino a quello che succede oggi , un genocidio espansionista che, inoltre, supera le frontiere dei territori occupati e amplia i suoi tentacoli in paesi come il Libano e la Siria.
Non solo il pensiero e l’espansione sionista in scena da decenni identificano l’attuale Governo israeliano.
Oggi si può affermare che il piano d’Israele contro la popolazione palestinese si riassume nell’uccisione dei bambini, perche non crescano e possano diventare combattenti contro la barbarie sionista; uccidere donne perchè non partoriscano, per far sì che la popolazione palestinese sia sempre minore; assassinare i giornalisti perchè non scrivano, né filmino il genocidio a cui sono sottoposti i palestinesi e ch ela comunità internazionale si mantenga al margine di tali orrori.
Sino a dicembre del 2024, dopo 450 giorni di massacri a Gaza, i palestinesi morti erano 45 514, e i feriti 108 189.
Inoltre restano sepolti sotto le macerie di una città già quasi totalmente distrutta, 11 200 cadaveri.
Per convincersi che i bambini e le donne sono i principali obiettivi dell’esercito israeliano, si deve sapere che negli ultimi 14 mesi sono stati massacrati 14 818 minori e 12 287 donne.
I giornalisti assassinati sino all’ultimo giorno del 2024 sono 201.
Negli ultimi giorni del 2024 e nei primi del 2025, Israele ha sferrato grandi ondate di attacchi con missili contro gli ospedali e altre installazioni della Salute. Il numero dei medici e del personale sanitario assassinati è di 1 068.
Si aggiungono alla lista 12 780 studenti palestinesi massacrati, così come 904 educatorei, scienziati e investigatori.
Va aggiunto che 488 scuole e università sono state distrutte ed è allarmante che 785 000 studenti non possono più frequentare i loro centri d’educazione.
A queste cifre, pubblicate in una relazione del Ministero di Salute in Gaza, se ne possono aggiungere altre dell’Ufficio dei Media del territorio palestinese, che informano che circa due milioni di persone di Gaza sono state sfollate, 981 moschee sono state distrutte totalmente o parzialmente, 437 600 case sono state devastate totalmente o in parte e 276 ospedali distrutti dagli effetti dei continuati bombardamenti.
Per non avere dubbi su chi accompagna Israele in questo genocidio contro i palestinesi, le cifre ufficiali rivelano che l’80% delle bombe e dei missili usati da Israele sono stati fabbricati negli Stati Uniti.
Per questa ragione la Russia, nell’ultima riunione del Consiglio di Sicurezza della ONU ha detto che «la responsabilità dei morti di Gaza ricade sull’amministrazione Biden».
Il rappresentante della Russia presso l’ONU, Vasili Nebenzia, ha sostenuto che l’obiettivo israeliano nella regione «è subordinato a sfrattare dalla Striscia di Gaza il maggior numero possibile di palestinesi che vivono lì e creare condizioni di vita insopportabili per quelli che restano. (GM/Granma Int.)
8 gennaio 2025