di MOWA
«In tutto il mondo, ovunque ci siano i capitalisti, libertà di stampa significa libertà di comprare i giornali, di comprare gli scrittori, di corrompere, comprare e falsificare l’opinione pubblica per il bene della borghesia.» (Vladimir Il’ič Lenin)
I cittadini del paese Italia (apparentemente) sembrano cominciare a rendersi gradualmente conto di quale sia la direzione di questo Governo e della necessità di intervenire direttamente per cambiare rotta. [1]
Infatti, dopo tanto torpore, sembra sia arrivato il momento di criticare la politica estera di questo Paese che ha come suo massimo rappresentante, il ministro Tajani di Forza Italia. [2] Finalmente i cittadini dimostrano di essere in forte rotta di collisione con quanto fa il governo al punto di criticare duramente (ad esempio su Gaza [3]) il suo pilatismo pretendendo l’interruzione di ogni tipo di relazione con il paese oppressore genocidario, colonialista, sionista israeliano e, nel contempo, chiedono di riconoscere lo Stato Palestinese, come hanno fatto altri nove paesi europei.
E’ uno stranpalato connubio di relazioni pericolose tra il paese sionista israeliano e l’Italia fatto di scambi di tecnologie, brevetti, sicurezza, software, informazioni coperte da segreto militare [4] utilizzate anche dai servizi segreti italiani come con Paragon dove emerge uno strano interesse verso giornalisti, magistrati… e, persino, sportivi, con non meglio chiarite indicazioni e motivazioni, una situazione tale da preoccupare qualsiasi Stato che si definisca democratico. La “straordinarietà” del caso vuole che molti degli spiati illegalmente con Paragon siano coloro che hanno rilevato le varie e torbide vicende di questo Governo e ciò fa supporre l’antidemocraticità e pericolosità di siffatto comportamento ministeriale.
D’altronde, cosa ci si potrebbe aspettare da un Governo dove chi dichiarava, quando era all’opposisizione, di “provare un moto di simpatia per i giovani che sarebbero scesi in piazza per contestare il governo” [5] e, una volta a capo dell’Esecutivo, invece ha emanato un decreto sulla sicurezza che imprigiona chi manifesta? [6]Una delle tante innumerevoli (da perdere il conto) giravolte della Presidente del Consiglio che non lasciano ben sperare per un futuro democratico del paese Italia.
Così, come non sono cambiati per nulla i comportamenti degli attivisti politici di vecchia e nuova appartenenza reazionaria i quali pensano solo ad occupare posizioni rilevanti del potere [7] inquinando l’andamento dell’area pubblica e privata economico-sociale.
Tanto sfacciati da arrivare a provare ad inserire i loro amici nei programmi scolastici proponendo il libro dell’almirantiano giornalista, Italo Bocchino, come testo scolastico. [8]
Una filiera di abusi o di pericolose dichiarazioni fatte da costoro al Governo, come ad esempio l’affondare le navi ONG, [9] dichiarazioni che allarmano chiunque abbia una pur minima venatura di sensatezza prima ancora che di umanità di cui , probabilmente difettano, è folle perseguire su questa strada di repressione senza mettere in campo linee guida di prevenzione. Un Governo che preferisce creare disagio e caos nel Paese per, poi, mettere in gioco la carta della mano pesante e del castigamatti verso i movimenti di resistenza democratica previsti dalla Costituzione nata dalla vittoria al nazifascismo che ha oppresso torturato e ucciso e che, inizialmente, ha usato le stesse identiche prerogative. È vero che la Storia non si ripete proprio con le stesse dinamiche ma molte, altre, volte si adatta in modo camaleontico o cammina in parallelo perseguendo gli stessi obiettivi.
NOTE:
[1]
Prefettura di Reggio Calabria 2gg fa: Matteo Salvini ricoperto da sonori fischi di cittadini contrari alla costruzione del ponte sullo stretto risponde con baci invece d’incontrare e capire il dissenso…
la pochezza di un uomo ridicolo…#Salvini #pontesullostretto #3giugno pic.twitter.com/KKolmukmVH— Sirio ? (@siriomerenda) June 3, 2025
[2]
Un genocidio in diretta. Nessuno potrà dire: “non lo sapevo”. Tantomeno chi governa.
E se il ministro Tajani non sa che fare, glielo diciamo noi: smettetela di finanziare chi bombarda i bambini.
Dal Senato della Repubblica Italiana Alessandra @MaiorinoM5S #StopGenocide #Gaza pic.twitter.com/QSNlNu6Oh0
— M5S Berlino (@M5SBerlino) May 28, 2025
[3]
Sono oltre 300 mila le persone che partecipano a Roma alla manifestazione per Gaza promossa da Pd, M5s, Avs. Lo riferiscono gli organizzatori dal palco allestito in piazza San Giovanni.
Questa è la vera piazza per la pace contro il genocidio a Gaza.#ANSA pic.twitter.com/TJnGw2h2K8— Marco (@P_M_1960) June 7, 2025
[4] https://sbilanciamoci.info/mobilitiamoci-contro-il-memorandum-dintesa-militare-italia-israele/
[5]
#decretoSicurezza
Guardate che somiglianza!
Non è sputata sputata a @GiorgiaMeloni?
C’ha pure la stessa voce! pic.twitter.com/BOmjpKDFpW— TIᑎᗩ ᗰᗩᔕTᖇI (@MastriTina) June 4, 2025
[6]
Meloni aveva detto durante le dichiarazioni programmatiche alle Camere che avrebbe provato un moto di simpatia per i giovani che sarebbero scesi in piazza per contestare il governo. Ha provato tanta simpatia che lo ha fatto diventare un reato! Ma si può essere più falsi di così? pic.twitter.com/lhHUBysFH5
— Elio Vito ?゚ヌᄍ?゚ヌᄎ?゚ヌᄌ?ᄌマ?゚フヘ (@elio_vito) June 4, 2025
[7]
Te credo, lo sono anch’io pic.twitter.com/jujkih95sj
— Gio gio (@Giogio47658624) June 3, 2025
[8]
Non hanno limiti alla vergogna. Le nostre scuole sono alla fame nel mentre #Larussa e la sorella della #meloni propongono al ministro, il libro di #bocchino come testo scolastico. Ma che razza di elementi abbiamo al governo? pic.twitter.com/fVnaceBWBq
— Massimo De Santis ?゚プ?゚プ? (@gladiatoremassi) June 6, 2025
[9]
Ha totalmente ragione Giorgia Meloni: basta con l’odio che arriva da sinistra. Odiatori seriali e anche comunisti!
Infatti, affondare una nave ONG è
un chiaro messaggio di pace, amore e armonia.
I messaggi di pace di Giorgia…(Video del 2019) pic.twitter.com/Ec5Ys9l6T4
— Massimo (@Misurelli77) June 3, 2025