di MOWA
«L’unico scarafaggio buono è uno scarafaggio morto!» (Tommy Lee Jones nella parte dell’agente K nel film Men in Black)
Ci siamo! Siamo, molto probabilmente, arrivati alla resa dei conti tra il Presidente ucraino Volodymir Zelensky e il nuovo Presidente degli USA, Donald Trump. Quest’ultimo, in mondovisione, ha dimostrato che l’imperialismo non tollera che un proprio “sottoposto castale” possa rivendicare alcunchè se non è un desiderato del più forte. [1]
Tutto il globo ha potuto vedere le immagini dell’incontro ed avere la dimostrazione plastica di quanto sia volubile, (in base ai propri interessi e sempre per il proprio tornacoto) il capitalismo e come per perseguire i propri scopi sia cinico nei confronti di chi gli è servito, sino a ieri, per aumentare la propria ricchezza ed il proprio potere, anche “costretto” da una fake storica, a far andare a morire i propri concittadini su un fronte bellico come quello ucraino seggestionando tutti con la promessa di una sicura vittoria.
Un potere imperialistico che ha sempre usato ( come la storia insegna) squallide figure, anche attori e/o comici, pur di preservare la poltrona del dominio, capace, persino, di confliggere tra pari come avvenuto recentemente con l’esponente inglese. [2]
Imperialismo, ricordiamo, che non ha amici ma solo temporanei alleati utili per arrivare agli obiettivi prefissati come, già, s’era detto in molte altre occasioni… A molti sprovveduti i toni dell’attuale Presidente USA, nei confronti di Zelensky, nella contesa con la Russia per la “ricerca della pace”, sembrano sconcertanti, costoro, probabilmente, hanno dimenticato o non vogliono ricordare i reali motivi del conflitto, desiderato e messo in atto dalle precedenti amministrazioni USA attraverso il complesso militare NATO.
Un imperialismo che ha, nel suo solito stile già sperimentato in passato, usato fanatici per arrivare ad arricchirsi [3] in un binomio opportunistico che si disvela quando, apertamente, non condividono e/o votano contro negli organismi assembleari internazionali le risoluzioni come quella proposta alla “Lotta all’esaltazione del nazismo, al neonazismo e ad altre pratiche che contribuiscono ad alimentare forme contemporanee di razzismo, discriminazione razziale, xenofobia e intolleranza ad essi legata”. Risoluzione votata a favore da 119 Paesi e 53 voti contrarii e 10 Paesi astenuti.
Chi sono i coautori e promotori di questa risoluzione? Ben 39 paesi del mondo che aderisco alla proposta della Russia, come Azerbaigian, Algeria, Armenia, Bielorussia, Bolivia, Burkina Faso, Burundi, Venezuela, Vietnam, Guinea, Zimbabwe, Kazakistan, Cambogia, Camerun, Kirghizistan, Cina, Corea del Nord, Congo, Cuba, Laos, Mali, Niger, Nigeria, Nicaragua, Pakistan, Serbia, Siria, Sudan, Tagikistan, Togo, Turkmenistan, Uganda, Uzbekistan, Repubblica Centrafricana, Sri Lanka, Guinea Equatoriale, Eritrea, Etiopia e Sudafrica. [4]
Tutti paesi, si noti con attenzione, dove la popolazione ha subito, per un motivo o l’altro, le angherie dell’imperialismo colonizzatore e che ora si sono ribellati allo stato di cose esistente e desiderano, finalmente, una vera libertà respingendo la logica dei soprusi e ladrocigni per una maggior autonomia e reale democrazia.
Libero arbitrio di decidere, come stanno facendo con i BRICS, [5] senza imposizioni altrui o sotto la minaccia di guerre fratricide camuffate d’altro (come etniche, religiose, ecc.), dove, poi, si va a scoprire che, chi soffiava, sotto sotto, per aumentare quei dissidi erano sempre gli stessi emissari della ormai arcinota élite di criminali che espropria le risorse e le ricchezze della popolazione messa in miseria.
Autonomia decisionale e libertà dagli sfruttatori sono sempre state le parole d’ordine del socialismo. Quello stesso socialismo che questa élite criminale ha spacciato al Mondo come equiparato al nazifascismo onde evitare che qualcuno lo studi veramente e capisca l’enorme differenza sia strutturale che ideale facendolo riemergere come baluardo di libertà e uguaglianza contro quella reale classe di sfruttatori che, per il proprio tornaconto, scatena le varie guerre che hanno e stanno devastando il mondo facendo vivere tutti noi di ansia e portando miseria, distruzione e morte nei luoghi di depredazione.
NOTE:
[1]
Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha urlato contro e ripetutamente minacciato in mondovisione il Presidente ucraino Volodymir Zelensky, se non firmerà l’accordo unilaterale sulla pace e sulle terre rare imposto da Washington.
In poche parole,o fai quello che ti dico io… pic.twitter.com/sVJqaLkjs9— Rete Italiana Antifascista (@Italiantifa) February 28, 2025
[2]
? ?゚ヌᄇ ?゚ヌᄃ TRUMP AGLI INGLESI: “COME FARESTE AD AFFRONTARE LA RUSSIA SE VI LASCIASSIMO SOLI”❓
Il premier globalista inglese straparlava di “alleanza tra USA e UK da rafforzare”. Trump gli ha risposto: “Certo! Potreste affrontare la Russia da soli?” ?゚リツ?pic.twitter.com/0nEb9GnBOW— Massimo Montanari (@M25016096) February 28, 2025
[5] https://italian.cri.cn/2024/09/03/ARTI1725365002181156
Foto di MOWA