di MOWA
«La guerra è una professione con la quale un uomo non può vivere onorevolmente; un impiego col quale il soldato, se vuole ricavare qualche profitto, è obbligato ad essere falso, avido, e crudele.» (Niccolò Machiavelli)
La guerra dei sionisti, in terra occupata di Palestina, continua imperterrita. Gli organismi internazionali non riescono ad ottenere il cessate il fuoco e, quindi, ad uscire dal “cul de sac” in cui bivaccano, anche a causa di quegli Stati che appoggiano (informalmente?!) le azioni criminali perpetrate ai danni di bambini, donne e uomini che vengono sistematicamente massacrati, torturati, privati di ogni minimo diritto umano.
Aumentano, quindi, i crimini contro la popolazione palestinese inerme ad opera delle forze di “difesa” israeliane (IDF) [1] e parte dell’establishment di questo Occidente “civilizzato” si autogiustifica per questa barbarie come se fosse una necessità contro i terroristi che, dicono, si nascondano tra i civili. C’è da chiedersi, però, che fine hanno fatto tutte le risoluzioni ONU votate in questi anni in cui veniva chiesto agli israeliani di retrocedere e lasciare i territori occupati illegalmente per evitare una guerra di logoramento da ambo le parti. Israele, invece, ha sempre fatto orecchie da mercante ed ha continuato nella sua azione di occupazione infischiandosene delle rinnovate deliberazioni ONU. Questo è possibile grazie, anche, alla politica statunitense che, nei vari consessi internazionali, ha sempre giustificato l’operato dei sionisti.
Forse, quel 7 ottobre 2023, per alcune forze palestinesi, è diventata una risposta, alla situazione in atto anche se per molti risulta incomprensibile [2] quanto fatto dato che non subiamo i crimini di un paese occupato da decenni, una brutalità continua nella sostanziale indifferenza del Mondo… Un mondo occidentale che ha chiuso le orecchie agli appelli della legittima rappresentante del popolo palestinese, leader dell’OLP, Yasser Arafat, che nel 1993 (e conseguenza degli accordi di Oslo), aveva riconosciuto lo Stato di Israele in una lettera ufficiale mandata al suo primo ministro Yitzhak Rabin onde evitare che la destra sionista prendesse piede come, poi, avvenne dopo l’uccisione dello stesso Rabin.
Sembra inconcepibile che l’Occidente sia così ipocrita da sostenere quella destra politica israeliana e l’IDF, e che questi compiano crimini così efferati, [3] ladrocinii [4] omicidi generalizzati, [5] essendo loro stessi i/le nipoti di un terribile passato subito dal nazismo. Sono diventati l’esatta continuazione di quell’ideologia che gli aguzzini avevano ideato contro i cosiddetti “impuri” con una teoria terribile sul razzismo, non si giustifica, dunque, quello che fanno come ad esempio, le applicazioni della “Direttiva Annibale”. Non è per nulla casuale che il cugino dell’ostaggio Ofer Calderon, Noam Dan, a gennaio, aveva lanciato un’accusa contro il primo ministro israeliano, sostenendo che i prigionieri a Gaza vengono deliberatamente sacrificati come parte di una strategia per prolungare il mandato politico [di Netanyahu]. Dan ha, anche, sostenuto che ciò fa parte di una più ampia “Direttiva Annibale”, affermando che: “Il mio governo li sta annientando“. [6]
Bisogna arrivare alla consapevolezza, come figli del nostro tempo, che, se vogliamo un futuro per i posteri, le uniche soluzioni per arrivare gradualmente ad un accordo per la pace sono solo un cessate il fuoco immediato e la riapertura dei tavoli della trattativa. Queste le uniche necessità per la sopravvivenza del genere umano e dobbiamo insistere e fare pressione sui vari esponenti dei diversi governi per ottenerle, senza remora alcuna…
NOTE:
[1] https://www.972mag.com/lavender-ai-israeli-army-gaza/
[2] https://www.francofracassi.com/guerra-alla-pace/perche-israele-ha-fondato-hamas/
[3]
Immaginate la reazione dei media se una rivolta a favore di soldati STUPRATORI riguardasse un altro esercito e paese: Russia o Iran. Questo vergognoso doppio standard mina la credibilità dei media /editorialisti, che ignorano i crimini di guerra di ISRAELE.pic.twitter.com/EujTL2EJcZ
— Rula Jebreal (@rulajebreal) July 31, 2024
[4]
Coloni sionisti assaltano negozi arabi.
È questa gente qui e chi li governa che deve sparire da Israele, il giorno in cui gli idioti lo capiranno, sarà un gran giorno. pic.twitter.com/Ch1WAZXw3s— Degree Stem. (@Daline_Dee_99) August 13, 2024
[5]
La giornalista @Hind_Gaza dà in lacrime la notizia dell’assassinio dei suoi colleghi di Al Jazeera da parte dell’esercito terrorista israeliano.
Dove sono gli attivisti per la “democrazia” e la “libertà di stampa” quando gli israeliani ammazzano giornalisti?#Gaza pic.twitter.com/dEiUJmPQ5Y— Fab Yusuf (@FabbJusuf) July 31, 2024