Comunicato del Comitato di sezione ANPI Crescenzago sull’elezione del Presidente metropolitano di ANPI Milano e sulla questione democratica interna all’associazione

Nella riunione del 16 marzo 2924, il Comitato direttivo ha eletto Presidente di ANPI metropolitana di Milano Primo Minelli, già vicario nella gestione Cenati.
Nel comunicato ufficiale si legge che Minelli ha ottenuto, su 58 aventi diritto al voto, “42 voti a favore, 1 contrario e 2 astenuti”: informazione inesatta in quanto quell’uno, definito “contrario” rappresentava l’altro candidato, Giuseppe Natale, indicato in una consultazione delle e degli iscritti della Sezione Crescenzago, avvenuta tramite whatsapp venerdì 8 e sabato 9, e una riunione in presenza domenica 10 marzo.
La candidatura di Giuseppe Natale veniva motivata come un preciso segnale di voler salvaguardare l’autonomia e l’autorevolezza di ANPI e di difendere e ampliare gli spazi di democrazia interna; di dare un segnale di discontinuità rispetto alla gestione Cenati e della sua segreteria caratterizzata da prese di posizioni in contrasto con quelle – pacifiste e rispettose dell’art. 11/Cost.- del Nazionale sulla guerra e la pace nei conflitti russo-ucraino e israelo- palestinese, e da immobilismo e violazioni statutarie (mancata pubblicazione degli atti congressuali, interventi repressivi nei confronti di sezioni attive e critiche, acquiescenza alle decisioni negative del Comune di Milano nella scelta del sito Baiamonti del Museo della Resistenza, ecc.). Tale candidatura veniva formalizzata tramite invio di email al Comitato e ai Presidenti delle sezioni.
Nella riunione del 7 marzo del Comitato, chiamato a decidere i criteri di consultazione, veniva bocciata la proposta di ampliare l’ambito consultivo sentendo i presidenti delle sezioni e il maggior numero possibile di iscritti.
Veniva approvata la proposta di Carlo Ghezzi, vicario della Presidenza nazionale, incaricato di gestire questa fase delicata dell’ANPI di Milano: consultazione ad personam dei soli membri del Comitato, sentiti in tre turni (venerdì 8, martedì 12, giovedì 14 marzo, in presenza o telefonicamente) dalla commissione presieduta da Ghezzi; all’interpellato si chiedeva di indicare il nome o una rosa di nomi da candidare; e di suggerire eventualmente consigli/proposte per migliorare il ruolo di ANPI. A chi si permetteva di notare che quel tipo di consultazione condizionava la libertà individuale e sminuiva la funzione di organo di governo del Comitato, Ghezzi rispondeva
che così si è sempre fatto!

Inoltre, si negava da parte di Ghezzi a Giuseppe Natale l’invio della registrazione del suo colloquio telefonico consultivo di martedì 12 marzo.
Nella seduta di sabato 16 marzo del Comitato, alla Casa della Memoria, Giuseppe Natale ribadiva la propria candidatura e consegnava a Carlo Ghezzi e alla presidenza dell’assemblea il documento e gli ordini del giorno approvati dal Congresso della Sezione di ANPI Crescenzago ed accolti negli Atti congressuali di ANPI metropolitana di Mlano (Assago, 12-13 marzo 2022).
In sintesi i punti e le questioni principali poste : 1. Pubblicazione degli Atti congressuali; Rispetto dello statuto e trasparenza 2. Valorizzazione, rafforzamento e radicamento nel territorio delle Sezioni; 3. Salvaguardia dell’autonomia e della democrazia interna e promozione della partecipazione delle e degli iscritti alla vita dell’associazione; 4. Tutela dei beni storico-artistici e ambientali e sostegno ad ANPI e Casa Crescenzago nella lotta che dura da oltre 15 anni nei confronti delle controparti Comune di Milano e Fondo Immobiliare Milano 1; 5. Pronunciamento motivato dell’ANPI sulla assoluta inadeguatezza del progetto e della localizzazione del Museo della
Resistenza, per un altro modello museale e in altre sedi.
In ultimo, ma non per importanza, si stigmatizza l’atto grave di aver negato di procedere alla votazione segreta richiesta per garantire il diritto di voto “personale e uguale, libero e segreto” (art. 48/Cost.).
Come dimostra il nostro impegno quotidiano, siamo sempre disponibili per un dialogo costruttivo e propositivo e per una autentica dialettica democratica, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo autorevole di ANPI nell’impegno antifascista e in quello civile di difesa e attuazione della Costituzione.
Per il Comitato della Sezione ANPI Crescenzago: Laura Pia Basso, Anna Bresciani, Franco Capone, Giovanni Fusetti, Federica Lozej, Giuseppe Natale.
E Veniero Granacci, responsabile della comunicazione online.

Milano, 20 marzo 2024