Michel Collon e la squadra di Investig’ Action
Bahar Kimyongür, portavoce del Comitato contro l’Ingerenza in Siria e collaboratore di Investig’ Action, è stato arrestato in Spagna.
Comunicato stampa Investig’ Action:
Arrestato a Madrid il nostro amico e collega Kimyongür Bahar, autore di molti articoli che dimostrano l’ipocrisia dei governi europei in Siria. Nelle ultime settimane, è stato attivamente impegnato per aiutare i genitori in difficoltà di quei giovani che lasciano la Siria. Avrebbe dovuto partecipare a un dibattito su questo tema a Bruxelles il 25 giugno.
Bahar si trova adesso ad affrontare l’estradizione nella tanto “democratica” Turchia. Siamo molto preoccupati e convinti che il governo belga è complice di questo fatto.
Cronologicamente gli eventi sono i seguenti:
Il 22 maggio, Joëlle Milquet, (Presidente del Partito Centro Democratico Umanista (CDH) e ministro degli Interni del Belgio) ha avuto un lungo incontro con il direttore dell’Organizzazione Nazionale d’Intelligence turca, Hakan Fidan. In questo scambio “molto costruttivo”, si è discusso delle varie modalità di collaborazione e di scambio di informazioni per, non solo, chiarire e rafforzare, la presenza di cittadini belgi in Siria, ma anche il monitoraggio e il controllo dei vari gruppi terroristi”.
28 maggio: la Turchia ha emesso un nuovo mandato internazionale di arresto segreto contro Bahar (che era stato assolto un decennio fa dalla giustizia belga per accuse arbitrarie).
13 giugno: Alla radio RTBF, il ministro Milquet sostiene il “democratico” turco Erdogan: “Penso che i servizi segreti turchi siano sinceri” (E anche i loro torturatori e coloro che imprigionano giornalisti in massa?)
Si demonizza Bahar come “Il sostenitore di Assad”, quando invece nel suo libro ha denunciato i suoi modi dittatoriali.
17 giugno: Bahar è stato arrestato tra i civili durante una visita con sua moglie Deniz e i suoi due figli alla Cattedrale di Cordoba. In presenza dei loro figli per sottolineare il colpo.
Questo Giovedì, 20 giugno sarà a disposizione del tribunale di Madrid.
Lanciamo un appello a tutti per condannare questa violazione della libertà di espressione, questa vendetta dei politici allineati con gli Stati Uniti, Israele e Turchia!
Si prega di diffondere questo messaggio sul web, facebook e in ogni luogo, al fine di contestare i loro rappresentanti politici e mezzi di comunicazione.
Costringiamo il ministro Milquet a renderne conto. Lei non si è mossa per aiutare i genitori ansiosi, ma è complice di Erdogan per l’arresto di Bahar.
Ufficio del Ministero degli Interni, 2 rue de la Loi, 1000 Bruxelles
Tel: 02 504 85 40 Press Geoffroy Kensier: 0478 59 41 51
www.milquet.belgium.be
Libertà per Bahar! Libertà di parola contro la guerra!
Michel Collon e la squadra di Investig’ Action
Traduzione per Resistenze.org