Nell’ultima puntata di stagione Report, di lunedì 14 Giugno – conclusasi sulle note toccanti del jazzista Paolo Fresu prestatosi ad un esperimento sociale che dimostra la solitudine e la scarsa solidarietà tra gli esseri umani andate aumentando in questi ultimi trentanni come frutto della logica spietata dell’imperante massocapitalismo – hanno parlato di una società costruita sulla spietata concorrenza che porta all’annientamento dei posti di lavoro e, contestualmente, alla ricchezza concentrata in mano a pochi, spesso, truffando lo Stato
#Report alle 21.20 su @RaiTre
2i Rete Gas, azienda leader nel settore della distribuzione di gas naturale, ha usufruito degli ammortizzatori sociali durante il primo lockdown, facendo lavorare i dipendenti a rotazione. Perché, se la distribuzione di gas non si è mai fermata? pic.twitter.com/SuSEp83vg4— Report (@reportrai3) June 14, 2021
Autentici squali dei diritti (massocapitalisti) che hanno assunto una forza contrattuale tale da mettere in mora persino interi Stati bypassando regole elementari sulla salute e l’ambiente tanto da inquinare aree così vaste e difficilmente recuperabili.
Artefici di una pessima società sono stati anche altri attori i quali hanno agito con finalità poco trasparenti, come nel caso…
Dopo l’incontro in autogrill tra Marco Mancini e politici, il Copasiri è finito in un pantano. Il premier Draghi ha sostituito il Direttore del DIS e a Marco Mancini è stato proposto il congedo anticipato. D’ora in poi gli incontri tra politici e 007 dovranno essere autorizzati pic.twitter.com/YX42TuizOk
— Report (@reportrai3) June 14, 2021
Ma, soprattutto, che fine avrebbe fatto
Il 3 maggio scorso, l’on. Nobili annuncia un’interrogazione parlamentare nella quale si chiede se corrisponde al vero che la Rai abbia pagato una fattura di 45mila euro a una società di produzione lussemburghese per un’inchiesta di Report. Che fine ha fatto l’interrogazione? pic.twitter.com/BbpK6ox2nu
— Report (@reportrai3) June 14, 2021
I giornalisti di Report si sono chiesti, anche, come si siano comportati i vari politici rispetto la vicenda dei servizi segreti e quali responsabilità hanno nel merito, scoprendo una velata complicità per non dire di peggio…
Nel 2004 una bomba ha cambiato la storia politica della Calabria. Tre informative redatte dall’allora dirigente del Sismi Mancini, individuarono nella ‘ndrangheta l’autore dell’attentato e nel sindaco Scopelliti, il destinatario. 17 anni dopo, nei processi emerge una nuova verità pic.twitter.com/lR0hcuGftS
— Report (@reportrai3) June 14, 2021
I giornalisti di Report hanno, poi, scandagliato il mondo della messaggistica in internet rilevando che il “grande fratello” orwelliano non è una finzione letteraria ma…
#Report 21.20 @RaiTre
Signal non raccoglie dati, non geolocalizza, è un sistema open source e vive di donazioni. Quanto è sostenibile? Con un’intervista esclusiva al ceo Moxie Marlinspike, scopriremo come si può “portare un po’ di normalità su internet”.https://t.co/R1tyXKPoQf— Report (@reportrai3) June 14, 2021
Dopo, tutto ciò, ritorna il problema se non sia impellente riprendere in considerazione la costruzione di un Partito comunista come era il P.C.I. – da Togliatti a Berlinguer – per tutelare il futuro di intere generazioni.
MOWA