Primo MInelli
Nel gennaio 1944 fermarono gli stabilimenti riconvertiti a scopo bellico, in otto vennero arrestati dai fascisti e caricati su treni piombati fino al lager austriaco. Ne tornò soltanto uno. Per l’81°, alla presenza del presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo, una manifestazione partecipatissima che ha coinvolto l’intero mondo del lavoro dell’Alto Milanese, le associazioni, i sindaci del territorio, con la bella e importante partecipazione attiva degli studenti di ogni ordine e grado.
Il 14 di gennaio, all’interno dello stabilimento della Franco Tosi la città di Legnano ha ricordato le deportazioni dei suoi eroici figli.
L’intervento del presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo
Presente il presidente nazionale ANPI Gianfranco Pagliarulo si è svolta una bella e sentita manifestazione per ricordare gli operai deportati nel 1944, dopo gli scioperi che avevano iniziato a dilagare nel Nord d’Italia.
È stata una manifestazione che ha coinvolto tutto il mondo del lavoro dell’Alto Milanese, tutte le associazioni, tutti i sindaci del territorio, a partire dal sindaco di Legnano che è intervenuto, ma la cosa più significativa è stata la bella e importante partecipazione attiva degli studenti di ogni ordine e grado della città.
Il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, alla commemorazione
Ragazzi e ragazze che hanno presentato dei bellissimi scritti con le loro impressioni dopo aver partecipato con ANPI alla visita dei campi di Mauthausen, Gusen, Hartaim e Bolzano, oltre ai luoghi dove i deportati erano costretti a lavori forzati.
A Mauthausen, dove ogni anno Anpi Legnano con altre associazioni organizzano un viaggio della memoria. La foto si riferisce al 2023
Nel suo intervento il presidente Pagliarulo ha sottolineato con forza i contenuti dei loro contributi, poiché hanno usato parole che hanno emozionato tutti coloro che affollavano i capannoni della fabbrica.
La manifestazione è poi proseguita con la posa delle corone al cippo che dentro la fabbrica ricorda i lavoratori deportati. Si è poi formato il corteo per le vie cittadine con posa delle corone agli altri cippi che ricordano i partigiani legnanesi Caduti, fino ad arrivare all’area del cimitero dedicata ai partigiani. La manifestazione si è conclusa con l’intervento del presidente ANPI Legnano.
Una bella giornata di memoria con una grande partecipazione popolare e istituzionale. Una manifestazione che è andata oltre i confini della nostra associazione, confermando così la nostra autorevolezza e la nostra rappresentatività.
Una manifestazione che ha parlato delle radici della lotta di Liberazione e della nascita della Carta Costituzionale nel nostro Paese.
(foto)
Primo Minelli, presidente provinciale Anpi Milano
21 Gennaio 2025