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Il gruppo musicale folk di San Pietroburgo Otava Yo, autori della canzone Sumetskaya, esiste da 15 anni.
Il gruppo sfrutta l’immagine stereotipata di un russo: in canottiera, con un cappello di pelliccia, prepotente e ubriacone e allo stesso tempo persona affabile e riflessiva. Nelle loro canzoni tovano posto canti melodici russi con la fusione di strumenti popolari (cornamuse e arpe) e moderni come basso e batteria per dare ritmo.
La canzone “Sumetskaya” è unica nel genere: è una ripetizione di alcuni ritornelli nella stessa indentica melodia usati in occasione di feste popolari con l’accompagnamento di fisarmonica, balalaika ed altri strumenti. “Sumetzkaya” degli Otava Yo è una canzone per lotte. Una delle tradizioni delle fiere nella regione di Pskov era la “lotta dei fabbri”: due gruppi di persone si avvicinavano l’uno con l’altro e ballavano di fronte a vicenda con uno stile break, durante cui occorreva con ampi movimenti colpire l’avversario. L’evento era accompagnato da una melodia popolare e lo scopo dei musicisti era quello di deridere e offendere gli avversari per provocare questa lotta.
Nel video hanno preso parte i lottatori di “buza” (tipo di lotta tradizionale russa), che oltre alla lotta si allenano per la danza tradizionale russa. Tutto questo, la danza, la musica e la lotta, avviene sullo sfondo della natura stupefacente del nord russo.
24.10.2017