Il conflitto tra Russia e Ucraina, che continua da 100 giorni, ha provocato non solo morti e feriti tra i civili e numerosi rifugiati, ma anche pesanti conseguenze per la politica, economia e società dell’Europa.
Lo studioso danese Jan Oberg ha detto recentemente che il vero motivo del conflitto tra Mosca e Kiev consiste nella continua espansione verso est della Nato, sotto guida Usa.
Dal canto suo, lo studioso britannico Martin Jacques ha indicato che il conflitto Russia-Ucraina è una “guerra civile europea”, di cui gli Usa sono il maggiore beneficiario, e che accelera il processo di recessione europea.
L’Europa, che insiste costantemente nell’autonomia strategica, ora è chiamata a impegnarsi con azioni concrete per offrire condizioni favorevoli all’attenuazione della tensione tra Russia e Ucraina, e non ad accodarsi agli Usa nello stimolare la continuazione del conflitto.
2022-06-03