foto: Marco Bello/ Reuters
Il ministro di Comunicazione ed Informazione del Venezuela, Ernesto Villegas, denunciò il tentativo di assassinio contro un giovane che è stato bruciato vivo in una manifestazione violenta organizzata dall’estrema destra venezuelana sabato scorso.
In un messaggio pubblicato attraverso la rete sociale di Twitter, Villegas ha fatto conoscere che un gruppo di manifestanti ha dato intenzionalmente fuoco ad una persona, e che risultò con scottature in più del 70% del suo corpo, un atto che qualificò come “fascismo inoculato”.
Il macabro fatto è accaduto nei paraggi della piazza Altamira, nel municipio Chacao che dal principi del passato mese di aprile è lo scenario scelto da gruppi dell’estrema destra oppositrice per imporre la violenza in questa nazione sud-americana.
Il programma La Hojilla che trasmette il canale Venezuelana di Televisione, riprodusse un video dove si mostra ad una torba di manifestanti conservatori colpendo selvaggiamente un giovane che poi viene spruzzato con benzina e gli viene dato fuoco, dopo averlo accusato di essere simpatizzante del chavismo.
Immediatamente, il governo bolivariano decise di trasportare il giovane aggredito ad un centro medico specializzato.
da Prensa Latina
traduzione di Ida Garberi
22 May 2017