La sentenza pronunciata dal Tribunale di primo grado dell’Alta Corte della regione ad amministrazione speciale di Hong Kong sui “regolamenti del divieto di mascheramento” ha causato un grave impatto negativo sulla società. Diversi esperti dell’entroterra ritengono che la sentenza sia ingiustificata, e al di là del potere dei tribunali di Hong Kong, e sfidi seriamente l’autorità del Comitato permanente dell’APN. La sentenza non favorisce il ripristino dell’ordine di Hong Kong, e la fa cadere in una situazione più grave. L’atteggiamento del comitato centrale corrisponde alla Carta Costituzionale e alla Legge Fondamentale.
Il membro dell’Istituto di Ricerca Nazionale di Hong Kong e Macao e direttore esecutivo del Centro di Ricerca delle leggi di Hong Kong e Macao della Nankai University, Li Xiaobing, ha osservato che la sentenza pronunciata proprio al momento chiave in cui il governo ad amministrazione speciale di Hong Kong sta concentrando le forze per invertire la situazione di caos, influenza gravemente gli impegni per la cessazione delle violenze e il ripristino dell’ordine del governo.
Valutazioni sulla conformità o meno di una legge alla Basic Law di Hong Kong spettano soltanto al Comitato permanente dell’APN, e l’Alta Corte di Hong Kong non ha il diritto di esprimere giudizi in merito. La sentenza dell’Alta Corte di Hong Kong ha sfidato l’autorità del Comitato permanente dell’APN, esercitato un impatto negativo sulla struttura costituzionale di Hong Kong, e indebolito i diritti amministrativi conferiti in base alla legge al chief exective e al governo di Hong Kong, provocando un funzionamento inefficace della potenza amministrativa innanzi alla crisi sociale a Hong Kong.
Il ricercatore speciale dell’Istituto di ricerca per la governance dello Stato della Tinghua University e vice segretario dell’Istituto di ricerca della legge fondamentale di Hong Kong e Macao Chen Yonghua ha osservato che la sentenza suddetta ha versato benzina sul fuoco, causando una grave influenza negativa sulla società.
2019-11-21