Gaza rimane il simbolo dell’ipocrisia internazionale, mentre in Italia la politica e la mafia continuano a intrecciarsi.
Le purghe del governo Meloni stanno già colpendo due parlamentari della Repubblica, l’ex procuratore generale di Palermo e oggi Senatore Roberto Scarpinato e l’ex procuratore nazionale antimafia e oggi deputato Federico Cafiero de Raho.
Presenti in studio, il caporedattore di ANTIMAFIADuemila Aaron Pettinari e i due redattori Luca Grossi e Francesco Ciotti.
Quest’ultimo ha ricordato il controverso piano di Trump per la ricostruzione di Gaza, un vero e proprio piano colonialista che prevede finanziamenti internazionali per miliardi di dollari. Questa visione, paragonata a una “Las Vegas del Medio Oriente”, solleva interrogativi etici: è davvero un progetto di pace o una forma di “guerra coloniale soft”? La tregua annunciata non placa le preoccupazioni, poiché, come emerge dalla discussione, il conflitto in Cisgiordania e le dinamiche di occupazione proseguono senza sosta. Sul fronte italiano la premier Giorgia Meloni utilizza una retorica aggressiva contro chi critica Israele, bollando iniziative come la Flottiglia per Gaza come “irresponsabili”. Nel frattempo, l’Italia si trova in una posizione scomoda: terzo esportatore di armi leggere, contribuisce indirettamente al conflitto fornendo armamenti a Israele. La presenza di figure come Maurizio Gasparri, legato a interessi filo-israeliani, e il disegno di legge che sanziona le critiche allo Stato di Israele, rafforzano il vassallaggio del nostro governo. Un governo di chiaro stampo autoritario che si appoggia ad una maggioranza che va avanti con la sola forza dei numeri. Nel mentre la mafia (sia militare che quella dei colletti bianchi) è ben lungi dall’essere sconfitta: lo dimostrano le numerose inchieste giudiziarie e i rapporti delle Forze dell’Ordine. Anche in questo caso il centro destra sbandiera e fa finta di onorare figure come Falcone e Borsellino ma intanto approva leggi contro le intercettazioni arrivando addirittura a scrivere un disegno di legge che, se approvato, renderà impossibile il sequestro degli smartphone.
11 Ottobre 2025


12 Ott 2025
Posted by Iskra

