Giorni fa si è tenuto il dibattito generale della terza commissione della 76esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite. In merito all’attuale grave situazione della pandemia, alla distribuzione iniqua dei vaccini e all’aggravamento del “nazionalismo dei vaccini”, il rappresentante permanente cinese all’Onu Zhang Jun ha pronunciato un discorso in rappresentanza di 75 paesi, invitando tutti i paesi a rafforzare la solidarietà per realizzare quanto prima la distribuzione equa dei vaccini e costruire insieme una “comunità della salute dell’umanità”.
Zhang Jun ha affermato che i vaccini, una potente arma per combattere il virus, nella veste di prodotto pubblico globale, sono ancora lontani da un’equa distribuzione. Ogni individuo ha il diritto alla vita e alla salute, e le varie parti devono promuovere attivamente la distribuzione equa e ragionevole dei vaccini, senza lasciare indietro alcun paese e individuo, così da sconfiggere quanto prima la pandemia.
Secondo Zhang Jun, occorre promuovere quanto prima l’equa distribuzione dei vaccini nei paesi in via di sviluppo. I paesi che hanno la capacità di produrre i vaccini devono trasformare le promesse in azioni concrete, offrendoli in modo tempestivo e adeguato e tramite canali multilaterali ai paesi in via di sviluppo. Ha aggiunto che gli organismi finanziari e le altre organizzazioni internazionali devono fornire supporto finanziario per l’acquisto dei vaccini e il rafforzamento della capacità di produzione dei vaccini dei paesi in via di sviluppo.
2021-10-04