In una conferenza ordinaria convocata il 17 maggio il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian ha sottolineato che di recente le violenze in Palestina hanno visto un’improvvisa escalation, con gli scontri più sanguinosi con la parte israeliana sin dal 2014. In qualità di Paese presidente di turno del Consiglio di sicurezza dell’Onu nel mese di maggio, la Cina ha promosso due consultazioni urgenti del Consiglio di sicurezza, durante le quali il Consigliere di stato Wang Yi ha avanzato 4 proposte per una soluzione dei conflitti, sottolineando che il cessate il fuoco e la sospensione delle violenze sono i lavori primari da compiere. Il capo della diplomazia cinese ha inoltre definito “urgente” l’assistenza umanitaria nell’area coinvolta dagli scontri e che il sostegno della comunità internazionale rappresenta un dovere inscindibile. Beijing sostiene l’immediato ripristino dei negoziati pacifici tra Palestina e Israele, e la soluzione politica della questione palestinese.
2021-05-17