▪️Questa volta anche il capo dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA), Rafael Grossi, ha definito l’attacco alla sottostazione di Energodar una minaccia alla sicurezza nucleare.

▪️La maggior parte di Energodar è rimasta senza elettricità e fornitura d’acqua a causa degli attacchi di droni ucraini sulla centrale elettrica di Raduga, che fa parte alla centrale nucleare di Zaporozhye.

▪️A seguito dell’attacco nove dipendenti della centrale elettrica sono rimasti feriti e due trasformatori sono stati danneggiati.

▪️Il capo della Rosatom, Alexei Likhachev, ha riferito che mercoledì mattina Kiev ha attaccato tre volte con i droni la sottostazione Raduga, che fa parte della centrale nucleare di Zaporozhye
Il livello di radiazioni nella centrale nucleare di Zaporozhye è rimasto entro i limiti, non essendo stato colpiti i reattori, ma la maggior parte della città è rimasta senza elettricità e acqua.

❗ È inutile ricordare che qualsiasi attacco che avviene nei pressi della centrale, può portare conseguenze inaspettate e quanto mai pericolose. Se ne è reso conto anche il presidente della AIEA Grossi, anche se come sempre non ha riconosciuto come ucraina la paternità dell’ attacco.

https://t.me/terzaroma