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Assemblea pubblica Piazza Leonardo Da Vinci

Dopo le enormi mobilitazioni dei giorni scorsi – sia locali che nazionali –
con numeri che non si vedevano da anni, non ci fermiamo, dando corpo da terra allo spirito della Flotilla.

La preoccupazione per la popolazione palestinese ridotta allo stremo, e per gli attivisti sequestrati e vessati da Israele, si unisce alla rabbia contro i nostri governi; che rifocillano da anni l’arsenale israeliano, puntando ora sul piano colonialista di Trump e Netanyahu, la cui affidabilità è misurata dalle bombe che continuano ad ammazzare civili mentre ciancia di tregua.

Rifiutiamo di avallare ogni proposta di pace che si basi sulla spartizione predatoria dei governi “democratici”, e non sull’autodeterminazione del popolo palestinese, vittima di un ingiustificabile crimine genocida che ha radici antiche nella prepotenza sionista.

La risposta non può essere un pallido invito alla pace: la Flotilla ci ha insegnato col suo coraggio che occorre agire, e la pressione delle piazze e degli scioperi è l’unica voce che i governi sentono.

Per questo, per prepararci nuovamente ad agire, convochiamo studenti e lavoratori ad unirsi in assemblea domani, alle 21, in piazza Leonardo Da Vinci (“piazza delle Torri”).

Torniamo a bloccare tutto, finché sarà necessario!