1915
di Giovanni Fasanella, Antonella Grippo
Sperling & Kupfer
LA STORIA DELLA GRANDE GUERRA CHE NON C’É SUI LIBRI DI STORIA
DOPO I SUCCESSI DI 1861 E INTRIGHI D’ITALIA UN NUOVO CAPITOLO DELLA STORIA SEGRETA DEL NOSTRO PAESE
LA GRANDE GUERRA HA SEGNATO LA NASCITA DEI MODERNI SERVIZI SEGRETI. DIETRO LE QUINTE DELLE BATTAGLIE SI MUOVEVANO AGENTI SEGRETI E AGENTI D’INFLUENZA, INFILTRATI E PROVOCATORI
IL CONTESTO
Prima guerra mondiale fu un conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda metà del 19° sec., coinvolse 28 paesi e vide contrapposte le forze dell’Intesa (Francia, Gran Bretagna, Russia, Italia e loro alleati) e gli Imperi Centrali (Austria-Ungheria, Germania e loro alleati).
Assunse una dimensione mondiale anche dal punto di vista dei teatri degli scontri: si combatté, oltre che in Europa, nell’Impero ottomano, nelle colonie tedesche in Asia e su tutti i mari.
Le battaglie decisive si svolsero in Europa, su 5 fronti: quello occidentale, tra Francia e Germania, lungo la Marna e la Somme; l’orientale, o russo, esteso e privo di barriere naturali; il meridionale, o serbo; l’austro-italiano, sulle Alpi orientali e in Carnia; il greco, a Nord di Salonicco.
Il numero dei mobilitati durante i quattro anni del conflitto raggiunse cifre imponenti, surclassando ogni precedente conflitto europeo: la Germania mise in campo più di 13 milioni di soldati, la Russia 12 milioni, Francia e Impero britannico più di 8 milioni e mezzo, l’Austria-Ungheria quasi 8 milioni e l’Italia quasi 6 milioni.
LA TRAMA
La Grande Guerra ha colpito le vite e l’immaginario degli italiani con una forza forse ancora maggiore del tragico impatto della seconda guerra mondiale. Ha lasciato sul campo 650.000 morti ai quali si devono aggiungere 450.000 invalidi o mutilati.
Fasanella e Grippo superano le secche della retorica ufficiale per raccontarne la storia segreta, e in particolare per ricostruire i dettagli di una “guerra nella guerra” rimasta finora poco esplorata: quella dell’intelligence. È stato proprio allora che sono nati i servizi segreti moderni. 1915 esplora i misteri della battaglia di spie che influenzò il corso di tutto il conflitto molto di più delle manovre militari.
GLI AUTORI
GIOVANNI FASANELLA giornalista, sceneggiatore, documentarista e autore di molti libri sulla storia invisibile italiana, soprattutto sul periodo degli anni di piombo. Con Sperling & Kupfer ha cominciato a occuparsi di pagine di storia d’Italia e ha pubblicato 1861 e Intrighi d’Italia (entrambi scritti con Antonella Grippo).
ANTONELLA GRIPPO è insegnante di italiano e storia in un liceo romano.